M5S VIADANA: PRESENTAZIONE DELLO STUDIO
PREVISIONALE "LAVORO 2025: COME EVOLVERÀ IL LAVORO NEL PROSSIMO
DECENNIO” DEL 31 MARZO 2017 A VIADANA.
Il M5S Viadana organizza
per Venerdì 31 Marzo 2017 alle ore 21 presso l'Auditorium ITC
Gardinazzi a Viadana (MN), un dibattito pubblico per affrontare la tematica
LAVORO e la sua evoluzione nel prossimo decennio.
Un incontro pubblico aperto a
tutti i cittadini, imprenditori, lavoratori, esperti di settore, le istituzioni
e tutte le forze politiche, in cui verranno presentate le conclusioni dello
studio previsionale “LAVORO 2025: COME EVOLVERÀ IL LAVORO NEL PROSSIMODECENNIO”.
Lo studio previsionale è frutto di
una ricerca condotta con metodo scientifico (Delphi) sotto la
supervisione di Domenico De Masi (professore emerito di Sociologia
del Lavoro all’Università “La Sapienza” di Roma), su iniziativa del
parlamentare bresciano Claudio Cominardi, portavoce M5S alla Camera
e membro di Commissione Lavoro e della parlamentare 5 stelle Tiziana
Ciprini.
Sarà presente
proprio il parlamentare Cominardi che spiegherà gli obiettivi della ricerca
commissionata, focalizzando l'attenzione sulle soluzioni e le risposte emerse
dai quesiti che lo studio poneva in merito ai problemi del lavoro:
nel prossimo decennio l’Italia conoscerà crescita o decrescita? I posti di lavoro
aumenteranno o diminuiranno? Quali settori saranno carenti, quali adeguati e
quali esuberanti di occupati? Come evolverà il mix tra lavoro fisico, lavoro
intellettuale di tipo esecutivo e lavoro intellettuale di tipo creativo?
La globalizzazione, lo sviluppo dei metodi organizzativi, il progresso
tecnologico, la longevità, i flussi migratori come influiranno sulla creazione
e sulla distruzione dei posti di lavoro? Che forma assumeranno i conflitti di
lavoro? Che forma assumerà la solidarietà sociale?
Durante la serata parteciperanno anche
i parlamentari Alberto Zolezzi (M5S Camera), Luigi
Gaetti (M5S Senato) e il consigliere regionale Andrea
Fiasconaro (M5S Lombardia), che parleranno di reddito di
cittadinanza (reddito di sopravvivenza per chi cerca lavoro o possiede
una pensione al di sotto della soglia di povertà) e di microcredito per le piccole-medie imprese,
strumento a sostegno delle PMI con uno specifico fondo ministeriale che il M5S
contribuisce ad incrementare grazie alla restituzione di buona parte dello
stipendio dei parlamentari, che, ad oggi, hanno versato più di 20 milioni di
euro.