31 gennaio 2017

Viadana, M5S:" Da tre anni il Pg Dell'Osso dichiara infiltrazioni criminali nel Comune, serve Commissione d'accesso a tutela dei viadanesi onesti"


Viadana, M5S:" Da tre anni il Pg Dell'Osso dichiara infiltrazioni criminali nel Comune, serve Commissione d'accesso a tutela dei viadanesi onesti"

Apprendiamo dalla stampa locale e nazionale le nuove dichiarazioni del procuratore generale Pier Luigi Maria Dell'Osso all'inaugurazione dell'anno giudiziario 2017 a Brescia, che dichiara: "Ulteriori indagini hanno confermato la dinamica di infiltrazione criminale nell’ amministrazione comunale di Viadana, tra i cui componenti sono emersi soggetti, dimoranti ed operanti nel comune da molti anni e costituenti riferimento per le organizzazioni ‘ndranghetiste".

Parole importanti che confermano quanto detto negli ultimi tre anni dal PG Dell'Osso sempre durante lo stesso evento inaugurale. Da tre anni il procuratore generale lancia gravi e autorevoli allarmi, ma che non sono seguiti da atti concreti a tutela della comunità e del buon nome dei viadanesi onesti. (Dichiarazione Dell'Osso 2015 - 20162017)

Chiediamo ora che oltre alle dichiarazioni seguano azioni definitive che restituiscano dignità e verità alla nostra comunità, pertanto grazie al nostro capogruppo e presidente della commissione antimafia del Comune di Viadana Alessandro Teveri, è stato protocollato un invito ufficiale al Prefetto per la prossima seduta di commissione antimafia che si terrà appena il Prefetto stesso confermerà la disponibilità.  In quella occasione speriamo di avere delle indicazioni su come intervenire sia per capire cosa è successo nel passato (lo studio della comportamento deliberativo delle giunte precedenti non è solo un fatto giudiziario) ed impedire per il futuro eventuali opacità.

Auspichiamo da sempre da parte delle prefetture attento monitoraggio e controllo soprattutto di quelle amministrazioni che nel passato hanno evidenziato criticità, anche alla luce del fatto che non esiste più il CORECO (il comitato regionale di controllo che esercitava il controllo di legittimità sugli atti delle provincie, dei comuni e degli altri enti locali), e che i cittadini non sempre possono ricorrere al Tar considerati i costi elevati, perciò è necessario che le prefetture controllino. 

Inoltre, viste le dichiarazioni di Dell'Osso reiterate nel tempo e nella loro pericolosità, auspichiamo che il procuratore generale possa interfacciarsi con il Prefetto al fine di consentirle un azione mirata di controllo, e che non escluda l'invio di una commissione d'accesso come fatto a Brescello nei mesi scorsi, e si volti definitivamente questa brutta pagina a Viadana.

I cittadini hanno tutto il diritto di sapere se il presente è diverso dal passato.

Siamo stanchi che il nome di Viadana venga associato continuamente all' 'ndrangheta: Viadana è innanzitutto la città del rugby, la città del Muvi struttura culturale che ci invidia tutta la Lombardia, è il paese delle eccellenze enogastronomiche, dell'attivo e prezioso mondo del volontariato, delle nobili tradizioni degli agricoltori, dei piccoli-medi imprenditori che vengono martoriati dalla pressione fiscale italiana fra le più alte d'Europa, Viadana è soprattutto dei cittadini onesti. 

GRUPPO DI LAVORO M5S VIADANA

27 gennaio 2017

Il M5S chiede chiarimenti in Parlamento su punto nascita Oglio Po e mammografo digitale di Bozzolo.



Come MoVimento 5 Stelle stiamo seguendo con molta attenzione gli ultimi sviluppi sulle questioni legate al mantenimento del punto nascita dell'ospedale Oglio Po e del mammografo digitale presso il presidio di Bozzolo; a livello regionale Fiasconaro ha già ottenuto che venissero stanziati più fondi per sviluppare la struttura di Vicomoscano, mentre io ho appena depositato una interrogazione per segnalare alcune criticità e chiedere al Ministro della salute Lorenzin più attenzione su questi importanti e delicati argomenti. E' stata un' interrogazione frutto della costante rete fra i gruppi locali pentastellati che hanno raccolto la crescenti preoccupazioni dei cittadini, e soprattutto delle donne, del territorio che nonostante l'incertezza normativa non si sono arresi all'impoverimento dei servizi sanitari a favore di altre strutture.

Per il Comitato Percorso Nascita nazionale il problema del punto nascita Oglio Po è legato al basso tasso di fidelizzazione di diversi comuni che spingono molte donne a scegliere punti nascita alternativi, quindi abbiamo chiesto al Ministro, per quanto di sua competenza, di impegnarsi per l'assunzione immediata di ginecologi da destinare all'ospedale Oglio Po al fine di garantire quel ricambio generazione che, secondo alcuni esperti, porterebbe ad un aumento consistente del volume delle nascite nella struttura ospedaliera.
Se è vero che si sono registrate anche 800 nascite/anno nella zona d'ambito dell'ospedale Oglio Po, che ricordiamo con i due "Bollini Rosa" assegnati dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna ne fanno un'eccellenza, che il M5S vuole difendere, in quanto ad attenzioni alla salute femminile, è necessario comprendere, magari con un questionario ad hoc, quali siano le cause che spingono le partorienti lontano dalla struttura. Alle soglie del 2017 la scelta dell’ospedale in cui far nascere il proprio bambino è una decisione che i genitori fanno guardando anche alle offerte assistenziali che offrono le strutture accreditate e per garantire un parto in sicurezza e in linea con le aspettative si tiene conto di molti parametri importanti, tra cui ad esempio l'epidurale h24, la possibilità di donare cordone ombelicale, stanze singole con possibilità di tenere il neonato accanto, etc etc, e non solo della vicinanza a casa. 
Vorremmo sapere quali standard operativi, tecnologici e di sicurezza, oltre alla soglia di 500 parti/anno, relativi al I Livello di assistenza ostetrica e pediatrico/neonatologica non siano stati rispettati dalla struttura e quindi abbiamo proposto che ci sia la possibilità di prevedere la rotazione del personale sanitario che si occupa del punto nascita in altre strutture limitrofe, come quella di Mantova e Cremona che hanno un numero di parti superiore a 1000, per incrementare l'esperienza dello stesso personale e nel contempo traslare i livelli di sicurezza dai singoli ospedali alle equipe che svolgono interventi su più strutture. 
Mentre un'altra soluzione potrebbe prevedere la sostituzione del personale infermieristico dei reparti di ginecologia attigui con ostetriche professionalmente più specializzate nell'ambito dell'assistenza materno-infantile che potrebbero di conseguenza migliorare complessivamente la qualità della sicurezza all'interno del reparto.
Infine abbiamo chiesto un impegno concreto per il mantenimento del mammografo digitale presso il presidio di Bozzolo e la verifica che i due mammografi, di Bozzolo e Pieve di Coriano, forniscano effettivamente le stesse prestazioni come assicurato dall'Asst e se tale spostamento possa comunque incidere negativamente anche sulla promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell'appropriatezza dei servizi offerti alle donne dall'ospedale Oglio Po. Il M5S da sempre ritiene che la sanità debba essere pubblica, fornire servizi di alta qualità ed efficienza ed essere incentrata sui bisogni del paziente.

Luigi Gaetti
Portavoce M5S al Senato

24 gennaio 2017

Punto nascita Oglio Po. Proposta dell'Assessore Gallera al Ministero, riprende nostre sollecitazioni. Ora cittadini aspettano risposte certe in tempi brevi.


La proposta dell'Assessore Gallera, presentata giovedì al Ministero della Salute, per tenere aperti tutti i 7 punti nascita lombardi per cui era stata chiesta la deroga, ci trova d'accordo. 
Abbiamo sempre sostenuto che un taglio lineare dei punti nascita fosse un'azione assurda da parte del Governo e che una delle soluzioni poteva essere proprio la rotazione di personale fra ospedali con un maggior numero di parti e ospedali che ne avevano meno ma che rappresentano comunque un'eccellenza, come l'Ospedale Oglio Po. 
In questo modo si riferiscono gli standard di sicurezza non alle singole strutture ma alle equipe che svolgono gli interventi in più ospedali. Ricordo anche l'ulteriore impegno che il consiglio regionale ha formalizzato nella seduta di bilancio di dicembre 2016 su mia proposta: destinare risorse per potenziare l'Ospedale Oglio Po e il Punto nascita, finanziando tutti gli interventi necessari come, per esempio, il potenziamento dell'organico di ginecologi a disposizione del presidio.

Cosi, il consigliere Andrea Fiasconaro - M5S LOMBARDIA


18 gennaio 2017

L' INCONTRO PUBBLICO DEL 17 GENNAIO 2017


E' stato un dibattito acceso e frizzante quello avvenuto durante l'incontro pubblico del M5S Viadana del 17 Gennaio presso la Galleria Virgilio a Viadana, dove  i consiglieri 5 stelle Foti e Teveri e il Gruppo di Lavoro, si sono confrontati con i cittadini su proposte e criticità del territorio da portare in consiglio comunale.


Dopo una breve presentazione del Gruppo di Lavoro e delle principali attività svolte in consiglio comunale, il dibattito si è concentrato su diversi punti concreti che toccano da vicino la cittadinanza: si è segnalato un crescente degrado urbano e la percezione continua di insicurezza per i continui furti nelle abitazioni, poi è stato denunciata la difficoltà ad accedere a documentazioni comunali puntando l'accento sull'eccessivo costo di 70 Euro per l'accesso agli atti con l'invito a controllare sempre più delibere, determine e scadenze amministrative.


Non sono mancati i consigli da parte dei cittadini al M5S Viadana chiedendo maggiore fermezza nei confronti dell'amministrazione e in particolare chiedendo di diffondere al meglio la grossa mole di lavoro che il gruppo produce come forza di opposizione e proponendo un giornalino periodico autofinanziato per far conoscere le attività consiliari.

E' stato segnalato inoltre da un cittadino il diniego da parte del Comune a utilizzare la Sala Saviola al Muvi durante le ore serali per mancanza di personale. Su invito di alcuni attivisti è stato chiesto al consigliere Teveri di convocare una commissione antimafia pubblica per riaccendere i riflettori sui recenti articoli di cronaca in merito a dichiarazioni di pentiti nel processo Aemilia e Pesci riguardanti Viadana, magari invitando il Prefetto per condividere informazioni e considerazioni. Richiesta prontamente recepita dal consigliere Teveri che ha ribadito come è già programmata una seduta e che sarà convocata a breve.

Una serata costruttiva e gradevole dove i cittadini hanno avuto la possibilità di esercitare democrazia diretta ed esporre criticità e  proposte che verranno trasformate in mozioni e interrogazioni durante i prossimi consigli comunali.

Una strada ormai tracciata quella del Gruppo del M5S Viadana, che vede crescere sempre più il numero di attivisti e che ha tra gli obiettivi principali la partecipazione attiva dei cittadini 

16 gennaio 2017

IL M5S VIADANA INCONTRA I CITTADINI


Il gruppo di lavoro M5S Viadana e i consiglieri comunali pentastellati Susy Foti e Alessandro Teveri, incontrano i cittadini per l'iniziativa "DAI VOCE ALLE TUE IDEE", con  l'obiettivo di portare la voce dei cittadini nelle istituzioni, raccogliere tutte le proposte o criticità territoriali e rendicontare il lavoro svolto in consiglio comunale.
Appuntamento MARTEDI' 17 GENNAIO  ORE 21,00 a Viadana presso la Sala Civica di Galleria Virgilio in piazza Matteotti.

M5S VIADANA