29 maggio 2017

VIADANA-FACCHINI: GAETTI (M55) INTERROGA MINISTRI COMPETENTI


ROMA, 29 MAG - “La drammatica situazione in cui versano i lavoratori della Viadana-Facchini, da tempo alla ribalta delle cronache locali, merita adeguata attenzione anche da parte del Governo; ecco perché ho deciso di coinvolgere i ministri competenti con la speranza di ottenere risposte rapide e certe. Più volte è stato ricordato che il 25 febbraio 2016, al termine di una lunga e sofferta vertenza che aveva coinvolto i lavoratori della Viadana-Facchini, è stato raggiunto un accordo a fronte di rinunce economiche considerevoli da parte delle maestranze, alla presenza del Prefetto di Mantova, che prevedeva: garanzie occupazionali col mantenimento dell'attività lavorativa per un periodo di almeno 2 anni nei confronti di tutto il personale, l'applicazione integrale del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore Logistica e Trasporti anche per i futuri appalti, con il conseguente allineamento retributivo, indicazione economica dei mancati pagamenti pregressi e contrattazione di secondo livello. Premesso ciò ho chiesto esplicitamente ai ministri se intendano attivarsi, nell'ambito delle rispettive competenze, affinché sia rispettato quell'accordo e, in merito alla notizia della denuncia di alcune sigle sindacali, se siano in atto accertamenti fiscali in relazione agli ultimi bilanci presentati dalla Viadana Facchini e, in caso negativo, se non ritengano che tali accertamenti andrebbero effettuati al più presto. Più in generale sarebbe opportuno effettuate verifiche nei confronti di eventuali cooperative che intendono subentrare nell'appalto in questione, con particolare riguardo alla contrattazione e alla tutela del lavoro. Sono convinto che vadano riaperti al più presto i tavoli di confronto istituzionali, a cui il M5S si rende disponibile a partecipare, dai quali possa emergere rapidamente una soluzione a questo drammatico problema che rischia di gettare nello sconforto 271 famiglie, magari armonizzando i cicli stagionali delle commesse con le esigenze dei lavoratori. Vista la gravità e la vastità della situazione e aldilà di qualsivoglia intento polemico è innegabile, e i dati nazionali purtroppo lo certificano, che le distorsioni del mercato del lavoro, con appalti e subappalti, sono le dirette conseguenza delle politiche fallimentari messe in atto dai Governo guidati dal Partito Democratico che a partire dal job act fino all'esplosione incontrollata dei voucher, aboliti solo grazie al referendum, ha favorito la precarizzazione del lavoro e l'instabilità occupazionale".
Così Luigi Gaetti, Portavoce M5S Senato. 


GAETTI - INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07588


24 maggio 2017

PREOCCUPAZIONE PER LAVORATORI DELLA VIADANA FACCHINI, IL SINDACO PRENDA POSIZIONE

VIADANA, 24 MAGGIO - Stiamo seguendo con molta preoccupazione la vertenza che coinvolge i lavoratori della Viadana Facchini e la Composad.  Abbiamo evitato in una prima fase di trattative di intervenire pubblicamente per evitare possibili strumentalizzazioni, ma la situazione sta precipitando e chiediamo a gran forza al sindaco di fare tutto il possibile per farsi strumento di dialogo fra le parti per una soluzione condivisa. 


ll licenziamento di 271 lavoratori in una situazione lavorativa che, in base alle informazioni in nostro possesso, risulta essere sana e non in crisi, oltre ad essere inspiegabile è da ritenersi assolutamente pericolosa perché potrebbe portare tensioni sociali che inevitabilmente potrebbero ripercuotersi anche sull'intera comunità viadanese.
Auspichiamo il massimo impegno del sindaco affinché solleciti il prefetto a tenere presente anche l'aspetto sociale oltre a quello prioritario del lavoro.


GRUPPO DI LAVORO M5S VIADANA

12 maggio 2017

CONSIGLIO COMUNALE A VIADANA DEL 12 MAGGIO 2017 - ORE 19,00

CONSIGLIO COMUNALE A VIADANA
12 MAGGIO 2017 - ORE 19,00

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8 maggio 2017

M5S VIADANA: DEPOSITATE LE OSSERVAZIONI E PROPOSTE RELATIVE AL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO PER L’AZIENDA SADEPAN CHIMICA



M5S VIADANA: DEPOSITATE LE OSSERVAZIONI E PROPOSTE RELATIVE AL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO PER L’AZIENDA SADEPAN CHIMICA


VIADANA (MN), 8 Maggio -  Il M5S Viadana in una nota stampa comunica di aver protocollato, all' attenzione del  Prefetto di Mantova e del Sindaco Cavatorta, alcune osservazioni e proposte relative al Piano di Emergenza Esterno per l'azienda Sadepan Chimica, con le firme dei consiglieri comunali pentastellati Susy Foti eAlessandro Teveri, e del consigliere regionale e neocapogruppo del M5S LombardiaAndrea Fiasconaro,  segretario della commissione regionale - "VI Commissione permanente - Ambiente e protezione civile".

Per il M5S non sono chiare le ragioni del perché non si sia provveduto a consultare la popolazione per mezzo di assemblee pubbliche, sondaggi o questionari (come previsto dall’art.3 del DM 29 settembre 2016, n. 200), limitandosi al solo incontro pubblico consultivo del 9 maggio alle ore 16 presso il MUVI, un’assemblea pubblica atta ad illustrare il Piano di Emergenza Esterno (PEE) della società in oggetto.

Nel merito delle osservazioni il M5S evidenzia alcune criticità del PEE:
-  A pag. 170 si evidenzia la mancanza di uno scambio d’informazioni con altri stabilimenti a rischio di incidente rilevante nelle vicinanze, visto che a circa 7 Km in linea d’aria nel comune di Pomponesco , è attivo un impianto similare come tipologia  di rischi; inoltre secondo i 5 Stelle non viene specificato con quali aziende e che rischi possano scaturire dall’ “effetto domino”, considerando che l’impianto  produttivo in oggetto è confinante con il piazzale di stoccaggio di rifiuti combustibili (rifiuti di legno) dell’azienda SIA, poi è presente un distributore di carburante nonché altri stabilimenti specializzati nella lavorazione e nello stoccaggio di grassi animali anch’essi combustibili;

-A pag. 171, viene indicato di “non andare a scuola a riprendere i figli”. I 5 stelle chiedono se il personale scolastico sia stato formato e addestrato adeguatamente sui comportamenti da seguire in caso di incidente al fine di assistere gli scolari  e se è possibile inserire nel PEE delle esercitazioni da svolgersi presso i plessi scolastici con il coinvolgimento del personale, dei docenti e degli alunni ispirandosi al Progetto“Scuola Sicura” (http://www.vigilfuoco.it/aspx/page.aspx?IdPage=3413).

- Inoltre si riscontrano aree di ricovero e raccolta popolazione molto vicine all'impianto Sadepan e all'aperto.  Poiché il rischio d’incidente rilevante di un’industria chimica sostanzialmente può essere ricondotto a scoppio, incendio, fuoriuscita di sostanze pericolose e dispersione in atmosfera, non si capisce come mai le aree di ricovero e raccolta della popolazione eventualmente interessata all’ evacuazione, siano collocate all’aperto, nello specifico indicate presso: Via L. Guerra 12 - vicino al Campo Rugby, Piazzale della Libertà e in Via Grazzi Soncini presso il piazzale del “Condominio il Parco”.
 
- A pag 176 è indicato che “Gli autobus per il trasporto della popolazione ai centri di smistamento seguiranno gli itinerari prestabiliti riportati sugli opuscoli illustrativi a suo tempo distribuiti”. Non risultano distribuiti opuscoli illustrativi alla popolazione con indicati gli itinerari da seguire. Per l’eventuale trasporto i 5 stelle chiedono se siano state stipulate apposite convenzioni/accordi che garantiscano, in tempi rapidi, un sufficiente numero di mezzi;  

- infine non viene menzionato in che luogo e in quale struttura verrà posto il P.C.A.(Posto di Comando Avanzato). Visto il ruolo centrale del P.C.A. nel coordinare l’emergenza il M5S ritiene che questa dimenticanza sia una grave carenza del PEE stesso.

Concludono il comunicato i consiglieri 5 Stelle Teveri e Foti: "Alla luce dei punti critici descritti, il M5S ritiene che il PEE per Azienda Sadepan Chimica sia alquanto lacunoso e troppo generico, pertanto chiediamo che sia adeguatamente integrato/modificato e che, come previsto dall’art. 3 del DM 29 settembre 2016, n. 200, sia consultata e adeguatamente informata la popolazione per mezzo di assemblee pubbliche, anche attraverso opuscoli o altre modalità idonee partecipate, coinvolgendo in particolar modo le scuole e i genitori.  Riscontriamo sul tema la sostanziale assenza nel dibattito politico di tutte le altre forze politiche comunali; purtroppo quando si parla di prevenzione e di sicurezza ambientale o della salute dei cittadini, ci ritroviamo spesso da soli."

MoVimento 5 Stelle Viadana


Scarica le osservazioni depositate all'attenzione del Prefetto e del sindaco di Viadana

2 maggio 2017

M5S VIADANA, PIANO DI EMERGENZA ESTERNO SADEPAN:" DA AMMINISTRAZIONE POCA INFORMAZIONE E VARIAZIONI DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA PUBBLICA NON ANCORA COMUNICATO"

M5S VIADANA, PIANO DI EMERGENZA ESTERNO SADEPAN:" DA AMMINISTRAZIONE POCA INFORMAZIONE E VARIAZIONI DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA PUBBLICA NON ANCORA COMUNICATO" 



Il M5S Viadana interroga il sindaco sul piano di emergenza esterno relativo all'azienda Sadepan chimica srl. 
Il gruppo di lavoro del M5S fa sapere che il 28 Marzo sul sito web del Comune è stata pubblicata la bozza del piano di Emergenza Esterno (PEE) dell’azienda Sadepan Chimica srl, come da indicazione della Prefettura (con nota trasmessa al comune di Viadana in data 27 marzo). Un piano redatto al fine di limitare gli effetti dannosi derivanti da incidenti rilevanti, nonché di informazione della popolazione sul rischio industriale. 

Spiega il capogruppo 5 stelle Alessandro Teveri :"La norma prevede che nel periodo dalla pubblicazione del piano,  cioè entro il 07/05/2017 come  da  prescrizione prefettizia, la cittadinanza, i comitati o i tecnici interessati possano esprimere osservazioni, proposte o richieste relative al PPE. 
Non solo, ma sempre nella suddetta nota si lasciava alla discrezionalità del Comune renderla conoscibile mediante altri strumenti e forme prima delle consultazioni previste ai sensi dell’art. 3  del DM 29 settembre 2016, n. 200. e nello specifico prima dell’effettuazione di un’Assemblea Pubblica, prevista successivamente per l’8 maggio alle ore 16 presso il MUVI. "

Prosegue poi la consigliera pentastellata Susy Foti : "Purtroppo rileviamo invece che le forme d’informazione della cittadinanza relative alla diffusione della bozza di PEE si sono limitate al minimo indispensabile, nonostante l’importanza dell’argomento, con scarsa evidenza della possibilità di trasmettere osservazioni scritte alla Prefettura. Inoltre l'Assemblea pubblica indetta per il giorno 8 maggio è stata posticipata al giorno 9 Maggio (ore 16,00 presso il MUVI) come apparso sul sito della Prefettura in data 27 aprile, ma alla data odierna il Comune non ha ancora provveduto a darne comunicazione sul proprio sito." 

Conclude la consigliera 5 stelle: "Per questo chiediamo al Sindaco le ragioni che hanno portato a non dare maggiore risalto alla bozza del PEE e alla possibilità di formulare osservazioni al piano stesso. Ma soprattutto perché non si è provveduto tempestivamente a segnalare la variazione di data dell’Assemblea Pubblica essendo l’argomento in oggetto altamente rilevante per la popolazione.”

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