10 novembre 2017

PONTE FIUME PO CASALMAGGIORE-COLORNO: IL M5S CHIEDE LO STATO DI EMERGENZA NAZIONALE

                   

Giovedi 9 Novembre si è svolto a Lentigione (RE) un importante incontro organizzativo fra gruppi 5 stelle di Sorbolo, Colorno, Mezzano Inferiore, Sala Baganza, Parma, Viadana e Casalmaggiore per programmare iniziative in merito all'emergenza Ponti fra Lombardia e Emilia Romagna, insieme al parlamentare Zolezzi e ai consiglieri regionali Fiasconaro (Lombardia) e Sassi (Emilia Romagna).
L' incontro ha avuto lo scopo di analizzare la situazione attuale, condividendo i dati della relazione tecnica della Provincia di Parma sul Ponte Casalmaggiore-Colorno e pensare ad azioni congiunte per sollecitare le istituzioni coinvolte, affinchè siano velocizzati tutti i passaggi burocratici per la pianificazione e realizzazione di soluzioni a breve-medio termine e a lungo termine.

Gli obiettivi fissati dal gruppo di lavoro sono stati:

- sollecitazione dei consiglieri regionali 5 Stelle di Lombardia e Emilia Romagna a chiedere alle rispettive Giunte regionali di inoltrare urgentemente al Consiglio dei Ministri la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per "il ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche", al fine di velocizzare ogni passaggio burocratico e passare il prima possibile a una fase operativa, chiedendo anche il perché tale passaggio non sia ancora avvenuto. 
Parallelamente i due consiglieri regionali chiederanno un programma di monitoraggio strutturale e del traffico per tutti i ponti che attraversano il Po tra Lombardia e Emilia Romagna. Diversi ponti sono in prossimità del punto di “fine vita” e le due regioni rischiano di rimanere isolate e di subire, pertanto, un gravissimo danno al tessuto sociale ed economico;

-  risoluzione parlamentare al Ministro per le Infrastrutture Del Rio per l’istituzione di un Tavolo nazionale con gli enti coinvolti (Regioni, Province e Comuni), Aipo, Anas e i parlamentari dei due territori, allo scopo di definire il percorso di realizzazione del nuovo ponte sul Po tra Casalmaggiore-Colorno;

- nuovo e più deciso sollecito a Trenord per potenziamento della linea ferroviaria Parma-Brescia e parallela creazione di una task-force per evitare treni cancellati o in perenne ritardo. A fine mese il consigliere Fiasconaro incontrerà l'amministratore delegato per affrontare queste proposte;

- pianificare una serie di iniziative con accesso agli atti e interrogazioni presso gli enti competenti al fine di individuare responsabilità del mancato monitoraggio sul ponte Casalmaggiore-Colorno.

- sollecitare alle Province di Mantova e Reggio Emilia la realizzazione di un piano di monitoraggio periodico alla struttura del Ponte Viadana-Boretto, anche controllando e diluendo il passaggio di mezzi pesanti e mezzi eccezionali, al fine di evitare danni strutturali dovuti all'eccezionalità del traffico e alla concentrazione di mezzi pesanti sul ponte. Una eventuale chiusura del Ponte di Viadana si tradurrebbe in un danno disastroso per il tessuto economico e sociale del territorio;

-  inserimento nel programma nazionale e regionale lombardo di un Piano per il monitoraggio e gli interventi di manutenzione e rifacimento per tutti i ponti che attraversano il Po;

- incontro pubblico di carattere nazionale a inizio dicembre del M5S a Casalmaggiore con parlamentari e consiglieri regionali per affrontare la questione mobilità, infrastrutture e piano nazionale ponti.

Il M5S a tutti livelli si sta attivando con concretezza e pragmatismo, cercando di portare le istituzioni a uscire da un immobilismo burocratico e programmatico che va in totale contrasto con le reali necessità dei cittadini i quali chiedono risposte concrete.

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