5 giorni a 5 stelle

Secondo appuntamento con #5giornia5stelle, il resoconto settimanale dell'attività http://www.youtube.com/watchv=3Cyk9iXn4Io&feature=player_detailpage  parlamentare del MoVimento 5 Stelle raccontato dai capigruppo di turno: Nicola Morra (Senato) e Riccardo Nuti (Camera).
Tra gli eventi della settimana:
- la battaglia contro la spesa di 53 miliardi per gli F35- la battaglia contro la spesa di 6 miliardi per le fregate militari
- la mozione per l'istituzione del reddito di cittadinanza bocciata dai partiti
- il provvedimento contro i guardrail ghigliottinaGuarda la puntata precedente e consulta l'archivio delle puntate.
Commentate, diffondete i video e sostenete i nostri eletti a 5 stelle! A venerdì prossimo, ore 13.30!

PREVENTIVO DI BILANCIO 2013, NON COINVOLTI I VIADANESI

COMUNICATO STAMPA

Il MoVimento 5 Stelle Viadana contesta la mancanza di coinvolgimento dei cittadini da parte dell'Amministrazione, rispetto al Preventivo del Bilancio 2013. 
In data 24 Giugno è stato messo sul sito del Comune un riassunto illustrativo del bilancio preventivo 2013, ma il M5S Viadana attendeva incontri consultivi nelle frazioni e in città, prima della presentazione del preventivo. 
Perciò la proposta all'amministrazione è di incontrare quanto prima la cittadinanza con incontri mirati e di avviare un percorso parallelo e interattivo sul sito del Comune con consultazioni on-line, affinché si possano raccogliere le istanze dei cittadini e proporre sondaggi aperti ad utenti certificati sul sito del Comune di Viadana.
Ad esempio un piattaforma online a costo zero che permetterebbe di migliorare la consultazione diretta con i cittadini , non solo per il bilancio partecipativo ma anche per altre situazioni decisionali, è Airesis.
Airesis è uno strumento decisionale nato per rendere più veloci, condivise e partecipate le deliberazioni relative a delle proposte pubblicate online.
Una piattaforma gratis che in modo organico, semplice ed intuitivo permette di realizzare votazioni on-line, di scrivere documenti in modo collaborativo, di emendare proposte, di adottare metodiche di problem solving, di confrontarsi, di organizzare iniziative, di mettersi in contatto, di condividere informazioni o risorse.

Il M5S Viadana pur consapevole che la rete non sia e non debba essere il solo strumento per migliorare la partecipazione attiva, auspica che possa essere però uno strumento aggiuntivo (a costo zero) per chi non può partecipare alla cosa pubblica, agli incontri dal vivo o preferisca interagire con strumenti informatici.
MoVimento 5 Stelle Viadana

Di Battista ai giornalisti

5 Giorni a 5 Stelle: Puntata del 21 Giugno

Ecco cosa fanno i nostri parlamentari 5 stelle.

 

COMUNICATO STAMPA SU ARTICOLO APPARSO SU GAZZETTA DI MANTOVA PAG.21

Gentile Redazione Gazzetta di Mantova,

Gentile Francesco Romani,

con la presente il gruppo Viadana 5 Stelle , in merito all' articolo a pag 21 del 20/06 apparso sulla Gazzetta di Mantova, chiede venga rettificato in base agli articoli di legge n. 47 del 1948 (art. 8) e legge n. 69 del 1963 (art. 2),  specificando che a Viadana non vi è alcun dissenso contro Grillo come fa intendere l'articolo, non vi è alcun dissenso degli attivisti Capaldo e Borelli, ma semplicemente può capitare, come in tutti gruppi in cui vi è democrazia, che vi siano discussioni e confronti in cui si condivide o no, concetti o metodi di espressione del blog di Grillo.

Inoltre è contestabile il metodo di "prelevare" commenti di finto gossip e foto (di cui non si è data alcuna autorizzazione) da profili Facebook per trarne finte notizie, mentre vi invitiamo gentilmente a contattarci e saremmo lieti e disponibili ad interviste.

Sinceramente non capiamo come la notizia meriti metà pagina a Viadana.

Mentre meriterebbero metà pagina l'impegno del gruppo di lavoro 5 stelle viadanese verso il problema ambientale e la sordità istituzionale sull'indagine epidemiologica Viadana Fase 2, l'impegno del gruppo di lavoro 5 stelle e del Consigliere Regionale Fiasconaro per presentare un' interrogazione regionale sull'emergenza crollo degli argini Cizzolo-San Matteo e sul reale stato di progettualità dell'Ospedale Oglio Po, l'impegno dei parlamentari 5 stelle presenti a Viadana il 14 Giugno per rendicontare delle loro attività e per incontrare i cittadini, tutti gli incontri informativi che il gruppo Viadana 5 Stelle propone mensilmente alla cittadinanza, ecc.

Nel caso aveste un'altra  mezza pagina da dedicarci, vi invitiamo anche a parlare dei seguenti argomenti:

M5S SENATO, I FATTI

Ecco una sintesi dei lavori parlamentari svolti in Senato da parte del Gruppo Parlamentare

del Movimento 5 Stelle nei primi due mesi dall'insediamento

PROPOSTE DI LEGGE - Dal 18 marzo al 22 maggio al Senato sono stati presentati 16 disegni di

legge a firma del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle. Tra questi, in data 14 maggio un

disegno di legge per l'abolizione sull'Imu prima casa. Tra le altre proposte presentate al Senato

ricordiamo quella per abolire il finanziamento pubblico ai partiti e all'editoria, una proposta di legge

elettorale per vietare la candidabilità di chi è condannato, per ripristinare le preferenze e mettere un

limite di due mandati. Sempre in tema di legalità ed elezioni è stato proposto il divieto di

propaganda elettorale alle persone appartenenti ad associazioni mafiose e sottoposte a misure di

prevenzione della sorveglianza speciale. Abbiamo altresì richiesto l'istituzione di una Commissione

d'inchiesta sul dissesto del Monte dei Paschi di Siena e sulla ricostruzione post terremoto in

Abruzzo. Proposta poi l'abrogazione del Trattato Italia-Francia della Tav, inspiegabilmente giudicata

irricevibile dal presidente del Senato Grasso. Il taglio del diseconomico progetto Tav farebbe

risparmiare al Paese 3 miliardi di euro. In campo ambientale è stato depositata una proposta per

limitare la ricerca di idrocarburi nel sottosuolo. In tema di libertà civili e professionali il gruppo

M5S al Senato ha proposto l'abrogazione dell'articolo 278 del codice penale relativo al reato di

"offesa all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica", l'abolizione dell'ordine dei

giornalisti e richiesto disposizioni per il contrasto dell'omofobia e della transfobia. Proposte inoltre

modifiche al codice civile in materia di matrimoni civili tra persone dello stesso sesso. Nel campo

della tutela della salute il Movimento ha proposto disposizioni in favore di soggetti affetti da

Sensibilità Chimica Multipla (MCS).

INTERVENTI A FAVORE ECONOMIA - Attraverso emendamenti, mozioni, interrogazioni sono

state presentate diverse proposte a favore della piccola e media impresa. Ben 52 gli emendamenti

presentati sul Decreto "sblocca 40 miliardi" che grazie alla nostra azione parlamentare al Senato ha

visto il pagamento prioritario per le aziende rispetto alle banche. E' stata proposta la cancellazione

della Tares per passare alla tariffa puntuale sui rifiuti (più ricicli meno paghi) per imprese e

cittadini. Al tempo stesso è stata presentata una mozione per rivedere i meccanismi del patto di

stabilità, che deprime i Comuni virtuosi e le aziende del territorio. In occasione della presentazione

del Documento Economico Finanziario del Governo è stato presentato un "contro Def" . La nostra

proposta prevedeva: il reddito di cittadinanza, l'abolizione graduale dell'Irap entro il 2014,

abolizione Imu prima casa e dell'aumento Iva, abolire i tagli alla scuola pubblica, la sospensione dei

tagli alla Sanità e confermare il programma di detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione

energetica degli edifici. Interventi finanziabili con una serie di tagli e azioni decise. In primis una

seria legge anti corruzione che permetterebbe di recuperare 60 miliardi di euro l'anno, l' abolizione

dei rimborsi elettorali (91 milioni euro l'anno), l'abolizioe delle Province (2 miliardi i nostri colleghi

alla Camera hanno già presentato una proposta di legge in tal senso), abolizione dei finanziamenti

alle scuole private (353 milioni euro l'anno), abolizione del programma di acquisti di aerei da guerra

F135 (1,3 miliardi di euro di risparmi annui), abolizione spese per "Difesa Nazionale" (20 miliardi di euro anno), la rivalutazione delle missioni militari all'estero (in primi Afghanistan) con un

risparmio di 500 milioni di euro l'anno e l'eliminazione dle progetto Tav che porterebbe ad un

risparmio di 3 miliardi di euro. E' stato poi posto il tema dei termini di pagamento sui prodotti

agricoli. E' stato poi posto il tema di una nuova legge sulle aperture festive dei negozi a tutela di

piccoli commercianti e famiglie.

EMERGENZE TERREMOTI E-R & ABRUZZO - Attività propositiva tramite emendamenti e

d'inchiesta tramite interrogazioni è stata attuata sul tema della ricostruzione post terremoto in Emilia

Romagna e Abruzzo, con proposte a tutela delle piccole imprese, professionisti e precari.

RECUPERO EVASIONE FISCALE /DANNI SOCIALI ECONOMICI DA DIPENDENZE

GIOCO AZZARDO- In tema di recupero di evasione fiscale è stato posto il tema della mancata

riscossione di 98 miliardi di euro da slot machines, dei conflitti d'interesse tra politica e gioco

d'azzardo e i danni da miliardi di euro causati da tali dipendenze.

FISCO EQUO- In tema di equità fiscale sono stati presentati emendamenti per chiedere la

sospensione delle cartelle Equitalia per chi vanta crediti verso la Pubblica amministrazione e la

impignorabilità di stipendi e pensioni sotto i 5.000 euro. E' stato poi posto il tema della trasparenza

degli atti amministrativi di Equitalia.

LAVORO - Sul tema del lavoro il Movimento 5 Stelle Senato, in questi primi due mesi è sceso in

prima linea a favore dei lavoratori di importanti stabilimenti come quelli del gruppo Berco di

Copparo (Fe), Castelfranco (Tv), Bosone (To), della Lucchini di Piombino, della Sidel (Parma).

Intervento parlamentare anche a favore dei diritti dei lavoratori dell'Ospedale San Raffaele di

Milano.

AMBIENTE E TERRITORIO - Dopo una lunga battaglia sugli Ogm con atti ispettivi e mozioni il

M5S è riuscito a bloccare il "colpo di mano" che Formigoni stava cercando di mettere in atto

favorendo di fatto gli interessi delle multinazionali. Diversi atti ispettivi (interrogazioni,

interpellanze) sono stati presentati su tematiche come cementifacazione selvaggia a Salerno, lotta

all'inceneritore di Parma, probelmi di dissesto idrogeologico e tutela territorio, sulla centrale di

Galatone,invasi e dighe in Sardegna.

SCUOLA PUBBLICA - Atti ispettivi e emendamenti sono stati presentati a tutela della scuola

pubblica ed il mondo del lavoro collegato

SINTESI ATTIVITA’ LEGISLATIVA M5S CAMERA DEI DEPUTATI

PROPOSTE DI LEGGE (TOTALE 19)

PUNTI QUALIFICANTI:

REDDITO MINIMO GARANTITO

Le cinque commissioni permanenti coinvolte, in sede congiunta Camera e Senato, stanno studiando

la possibilità applicativa del provvedimento, le caratteristiche, gli esborsi, le possibili coperture e

persino gli altri modelli europei. Si tratta di un tema complesso, a dispetto della leggerezza di alcuni

nel trattarne, ma in poco tempo si dovrebbe arrivare a un documento M5S e poi a una proposta di legge.

IMU:

E’ stata già depositata il 13 maggio scorso una Pdl sull’abolizione completa dell’Imu prima casa

(firmatari: Barbanti e Ruocco – proposta di Gruppo)

IRAP:

In fase di elaborazione testo di legge per la graduale soppressione dell’imposta regionale. M5S ha

comunque presentato un intero DEF alternativo (unico di opposizione) che contiene tutte le

iniziative di prospettiva che il M5S prenderà nel corso della legislatura.

PROVINCE

Pdl sulla loro abolizione depositata il 14 maggio (firmatari: Toninelli, Cozzolino, Dadone, Dieni,

Fraccaro, Lombardi, Nuti – proposta di Gruppo)

EQUITALIA:

Risoluzione unitaria approvata dalla Commissione Finanze della Camera (22 maggio) che impegna

il governo a cambiare una parte della disciplina riguardante l’agenzia di riscossione. Niente ipoteca

sulla prima casa, rateazione più lunga e stop al pagamento anticipato in caso di ricorso. Il M5S è, in

prospettiva, per l’abolizione di Equitalia.

FINANZIAMENTO PUBBLICO

Proposta di legge di abolizione dei contributi pubblici e modifiche alla disciplina in materia di spese

elettorali (depositata il 4 aprile, assegnata alla I Commissione il 7 maggio) (firmataria: Lombardi –

proposta di Gruppo).

DIVIETO PROPAGANDA ELETTORALE PER PERSONE APPARTENENTI AD

ASSOCIAZIONI MAFIOSE

Depositata il 4 aprile (Firmatario Barbanti)

VIOLENZA DONNE

Pdl per ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta

contro la violenza nei confronti delle donne (depositata il 6 maggio) (firmatari: Spadoni e Di Vita –proposta di Gruppo)

VOTO DI SCAMBIO

Pdl depositata il 10 maggio (firmatario: Micillo – proposta di Gruppo)

Gruppo di Lavoro Viadana 5 Stelle

Noi che guardiamo la mafia negli occhi

Noi che guardiamo la mafia negli occhi

"Guardiamo la mafia negli occhi tutti i giorni"
(10:00)

dal discorso del deputato M5S Fabiana Dadone sulla nascita della Commissione Antimafia

"Le mafie rappresentano la più grande potenza economica di questo paese. Una forza che non potrebbe proliferare se non nell'indifferenza e, in alcuni casi, nell'appoggio esterno di politici, professionisti e amministratori. Un fenomeno che si sviluppa in maniera direttamente proporzionale alla mancanza di cultura. Eppure non si tratta di un fenomeno nato ieri. È del 1876 la prima definizione formulata dagli studiosi Leopoldo Franchetti e Sidney Sonnino che parlarono di “una associazione che non abbia forme stabili e organismi speciali.... [che rappresenta] lo sviluppo e il perfezionamento della prepotenza diretta ad ogni scopo di male”. Ed è dovuto passare oltre un secolo affinché nell'ordinamento giuridico italiano venisse inserito il reato di “associazione mafiosa”, norma che è costata la vita all'esponente del Partito Comunista Pio La Torre, creata per – cito testualmente - "riscattare l'indifferenza e l'agnosticismo che per troppo tempo vi era stato nel nostro ordinamento di fronte al fenomeno mafioso." In mezzo una lunga serie di relazioni mortificanti prodotte proprio dalla commissioni antimafia, la cui prima istituzione è stata proposta il 14 settembre 1948, come dire che la commissione antimafia nasce con la stessa Repubblica Italiana. Da allora a ogni legislatura il Parlamento approva la costituzione di questa Commissione bicamerale con la speranza che si faccia chiarezza. E cosa ha prodotto fino a ora? Parole, parole, parole. Le ultime commissioni antimafia istituite da questo Parlamento hanno prodotto solo questo: parole. E hanno tradito la missione originaria di questo istituto: indagare un fenomeno di enormi proporzioni, dai contorni sfumati e mai troppo ben definiti e proporre soluzioni legislative. Dare risposte. Concrete, su temi ben definiti che riguardano tutta la popolazione italiana. Cosa succede nell'oscurità delle celle del 41 bis? Chi gestisce il flusso informativo che si genera dentro le carceri? Quanto l'autorità giudiziaria è messa a conoscenza di queste informazioni? Esiste nell'ambito del cosiddetto “carcere duro” un “circuito parallelo” a quello giudiziario che controlla e rischia di orientare le collaborazioni con la giustizia prima che vengano formalizzate? E ci risulta anche che le strategie “alte” delle associazioni criminali continuino a passare per i loro vecchi capi, seppur sepolti nel regime del 41 bis. E ancora, che fine fa l'enorme patrimonio generato dalle confische dei beni mafiosi? Che ruolo ha l'agenzia dei beni confiscati? E i patrimoni di mafia di seconda e terza generazione? Oppure, domani si terrà un evento mondiale in Italia, l'Expo di Milano del 2015. E' possibile che l'enorme flusso di denaro finisca quasi per intero nelle tasche dei clan della 'ndrangheta? E questo Parlamento cosa fa? Resta a guardare, incosciente o, addirittura, connivente? Si può pensare di intervenire in tempo utile per evitare questo scempio? Una volta tanto intervenire in diretta e non a danno già consumato. Ecco cosa vorremmo... che per una volta questa commissione fornisse risposte e soluzioni e non solo parole. Nonostante queste premesse, che riteniamo doveroso fare, con l'auspicio che l'impegno della commissione d'inchiesta sia quello di indagare veramente, senza superficialità, con profondità questo fenomeno, senza guardare alle diverse parti politiche, per fare luce e dare una risposta, votiamo a favore." 

Fabiana Dadone, M5S Camera

La politica energetica in mano ai privati

La politica energetica in mano ai privati

"Il deputato Carlo Sibilia ha portato all'attenzione del governo-inciucio una "storia" che Global Witness, organizzazione internazionale governativa inglese, ha già raccontato all'assemblea degli azionisti ENI lo scorso 10 maggio. ENI e Shell sono le due multinazionali del petrolio più attive nel Delta del Niger. Secondo Global Witness ENI e Shell avrebbero pagato degli ex alti funzionari del governo nigeriano, per ottenere la licenza di un ricco giacimento offshore. Una procedura che viola le leggi internazionali anticorruzione, in quanto ogni contratto deve essere siglato direttamente con il governo, il quale ha assunto invece il ruolo di intermediario ricevendo in pagamento ben un miliardo e 92 milioni di dollari. La risposta del Vice-Ministro Fassina: il Governo Italiano ammette candidamente di non avere alcuna possibilità di controllare questi affari. Il 30% di quote che lo Stato conserva su ENI, sopravvissute alla stagione delle privatizzazioni, opera di fatto come uno 0%. La politica energetica risponde a interessi di privati. Se lo sapesse Enrico Mattei, Presidente ENI e servitore dello Stato fino a lasciarci la vita che il supremo interesse del Paese si è oggi trasformato in un arbitrio su cui lo Stato non conta più niente. Ci avete tolto tutto, ma siamo venuti a riprendercelo."
 M5S Camera

Lettera al Direttore della Gazzetta di Mantova Paolo Boldrini

Gentile Direttore Paolo Boldrini,

con la presente gradirei condividere con lei alcune considerazioni in merito al suo editoriale "La cura con l’olio di ricino" del 9 Giugno 2013 .

Lei accosta in modo discutibile l'olio di ricino al Movimento 5 Stelle scrivendo che il M5S "...si affida all’olio di ricino per raddrizzare le schiene di chi non riga dritto. La battuta infelice della deputata grillina Laura Castelli, durante un intervento in aula sulla TAV, è stata interpretata come l’ennesimo attacco ai giornalisti anche se l’interessata, travolta dalle polemiche, ha corretto subito il tiro: era rivolta ai mafiosi."

La parlamentare 5 Stelle Laura Castelli non ha “corretto il tiro”, il suo intervento sulla TAV si riferiva alla cattiva gestione degli appalti, inquinati da infiltrazioni mafiose a fronte delle quali ci sono già state delle condanne (come ben spiega nel suo interventoalla camera del 04.06.2013 delle ore 16.31).

La frase incriminata: "..io a questi attori sì darei l’olio di ricino“ si riferisce chiaramente alle associazioni di stampo mafioso che fanno i loro interessi devastando il Paese, incuranti del rispetto delle leggi e del territorio entro il quale operano, oggetto dell’intervento parlamentare.

L’affermazione della sig.ra Castelli sopra citata è stata fatta in risposta all’intervento precedente del collega della Lega Nord per le Autonomie, Stefano Allasia (intervento del 04.06.2013 delle ore15.37) poiché egli, riferendosi ai manifestanti NO TAV ha precedentemente affermato: ”Sicuramente avreste bisogno di olio di ricino, voi, in modo tale da capire qual è la realtà dei fatti”(sic.).

Entrambi gli interventi sono visibili in modo integrale su qualsiasi canale media on-line.

Inoltre gentile Direttore, nella sua cronistoria, accosta il M5S, al "Gran Consiglio del Fascismo" che nel 1927 approvò un documento per il controllo totale della Stampa, e conclude scrivendo che "...per chi non si adeguava randellate, spedizioni punitive, distruzioni e incendi di redazioni e tipografie. Oltre alle purghe con l’olio di ricino, oggi riproposte dal Movimento 5 Stelle. A volte ritornano."

Dunque per lei il fascismo torna travestito da M5S, ma non sa che il Movimento 5 stelle è invece composto da donne e uomini i quali hanno perso i loro parenti per combattere il fascismo.

Lei forse non sa che la prima proposta di legge del M5S depositata in Parlamento tutela i diritti civili delle coppie Gay ed è contro razzismo ed omofobia.

Lei probabilmente non sa che alle nostre riunioni partecipano donne e uomini liberi, madri e padri, lavoratori e disoccupati, che per alzata di mano esprimono le loro considerazioni e offrono il loro tempo, le loro competenze e il loro pensiero gratuitamente e spontaneamente per trovare idee, proposte e possibili soluzioni volte a migliorare il proprio territorio e la propria comunità.

Il M5S non è perfetto, il sig. Giuseppe Grillo non è perfetto, abbiamo sicuramente bisogno di maturare e di migliorare con il contributo di chiunque voglia aiutarci.

Il M5S è un movimento culturale ancora in fasce che sta crescendo e che propone un Sistema Culturale e Politico nuovo in cui onestà, meritocrazia, sobrietà e uguaglianza siano i pilastri fondanti.

Praticamente tutto ciò che i partiti hanno smarrito negli ultimi 30 anni.

Confidando nella sua buona fede, la invito ad assistere ad un incontro del M5S, che sia a Mantova o a Viadana (il prossimo è il 14 Giugno 2013 alle21 in Piazza Matteotti), e avrà modo di osservare da vicino come i "nostri manganelli" siano le proposte per la cultura, per l'ambiente, per il lavoro, per l'economia, per la famiglia, per i diritti di tutti.

Le nostre "armi" sono il sorriso e l'educazione, l'impegno e la passione, e il desiderio impetuoso di poter migliorare il nostro territorio.

La saluto citandole un nome a lei sconosciuto (cosi come tanti altri eroi sconosciuti, ancora vivi o purtroppo deceduti): Capaldo Giuseppe, il mio bisnonno, che grazie al suo coraggio ha contribuito a liberarci dal fascismo e a fare in modo che oggi lei possa accostarmi ed accostare il M5S ad uno dei cancri della Storia : il Fascismo.

Il MoVimento 5 Stelle non è contro i giornalisti, ma è per un' informazione libera e corretta.

Cordialmente,

Stefano Capaldo

Movimento 5 Stelle Viadana

EVENTO 5 STELLE : Incontr@ndo i parlamentari 5 stelle

Comunicato Stampa MoVimento 5 Stelle Viadana

Il MoVimento 5 Stelle Viadana desidera invitare tutta la cittadinanza all' Incontro Pubblico "Incontr@ndo i Parlamentari 5 Stelle", con la presenza dei Portavoce del M5S Dott. Alberto Zolezzi (Camera) e Dott. Luigi Gaetti (Senato) .

L'evento si svolgerà Venerdì 14 Giugno 2013 presso il locale "Nouveau Bistrot" in Piazza Matteotti dalle ore 21,00.

Sarà un'occasione per informare i cittadini sull'attività parlamentare 5 stelle, sul lavoro svolto durante le commissioni parlamentari, sui costi della politica e soprattutto per raccogliere considerazioni, domande ed istanze da parte di cittadini, giornalisti ed istituzioni locali.

Inoltre, per chiunque desideri, sempre nel medesimo locale alle ore 20,00 circa si svolgerà una Cena 5 Stelle insieme ai parlamentari. Per ricevere informazioni o prenotarsi chiamare al 3396361730 entro il 12/06.

MoVimento 5 Stelle Viadana

SABATO 8 GIUGNO 2013 - BANCHETTI INFORMATIVI DEL MOVIMENTO 5 STELLE A VIADANA

Cari amici a 5 stelle,

sabato 8 Giugno a Viadana faremo due banchetti informativi, uno al mattino dalle 9 alle 12 circa e uno al pomeriggio dalle 15,00 alle 18,00.

Saremo in Via Verdi (vicino Piazza Matteotti davanti al Comune) e lo scopo sarà quello di informare i cittadini sulla serata evento del 14 Giugno con i Parlamentari 5 stelle e di distribuire il nostro Viadana 5 Stelle News N°2 .

Staff Viadana 5 Stelle

Il M5S deposita alla Camera proposta di legge "Salviamo il Paesaggio"

Stop alla cementificazione e riqualificazione dell’esistente

Il 5 giugno è la Giornata Mondiale dell’Ambiente e il M5S ha depositato alla Camera una proposta di legge (n° 1050) finalizzata a bloccare il consumo del suolo e a tutelare il paesaggio, nel rispetto della Costituzione. Il nodo fondamentale della nostra proposta è proprio quello di impedire lo “spreco” del suolo, che si verifica non per ragioni abitative o infrastrutturali, ma solo per assecondare speculazioni che nulla hanno a che vedere con l’interesse della collettività. Il nostro testo propone di effettuare un “monitoraggio” del patrimonio edilizio esistente valutandone l'utilizzo, in modo da coprire eventuali fabbisogni con il reimpiego degli edifici abbandonati, dismessi o persino sequestrati alla mafia. Inoltre, per la prima volta, si introduce un meccanismo di tutela del suolo agricolo, proprio per sottrarlo alla furia predatoria dei comitati di affari. Nella proposta firmata dai membri della Commissione Ambiente del M5S si elimina il perverso meccanismo di “monetizzazione” del cambio di destinazione d’uso dei terreni. 

Alberto Zolezzi

Questa proposta è sulla stessa lunghezza d’onda della proroga e dell’incremento dell’incentivo dal 55% al 65% per la riqualificazione energetica degli edifici, recente ottimo risultato degli emendamenti del Movimento 5 Stelle presentati per iscritto alla proposta PD 7-00003, che hanno portato alla risoluzione 8-00001. In commissione gli emendamenti alle risoluzioni vengono raccolti in maniera informale per prassi, la discussione riassunta agli atti è successiva alla valutazione degli emendamenti stessi, nessun altro gruppo aveva osato spingersi oltre al 55%. Era possibile chiedere lumi ai rappresentanti del proprio partito alla Camera. Ritengo autolesivo per chi definisce “non vere” affermazioni altrui, non essersi documentati in merito, tanto più se membri di una commissione provinciale di garanzia (PD). In un’ottica costruttiva, durante il colloquio con i propri rappresentanti, suggerisco di far caldeggiare il voto della nostra proposta di legge per la tutela del suolo da parte del PD e non di quella a prima firma del Presidente di Commissione (PD), già definita proposta di legge “Attila”. Cementificazione selvaggia ne abbiamo già sofferta abbastanza grazie al Modello Unico PD-PDL.

Alberto Zolezzi

Camera

MoVimento 5 Stelle

Regione: la casta confonde i privilegi con i diritti

Regione: la casta confonde i privilegi con i diritti

di Lombardia 5 Stelle

Gli euro vengono al pettine. Questa mattina nelle commissioni regionali competenti è incominciata l'analisi del progetto di legge per la "Riduzione dei costi della politica in attuazione del D.L. 174 del 2012", lo stesso progetto partorito da un faticoso tavolo regionale che Movimento 5 Stelle aveva abbandonato perché inconcludente.

Il tavolo ha messo curiosamente d'accordo Pdl, Pd, Lega Nord, Fratelli d'Italia, Lista Maroni e Lista Civica Ambrosoli su un timidissimo progetto che, senza alcun merito per le forze politiche, si allinea alle riduzione dei costi della politica volute dal Governo Monti.
Sui costi della politica stanno cercando di riconquistare la verginità perduta con una propaganda incessante a tutti i livelli, fino al presidente Cattaneo.

Ma, a dimostrazione della assoluta assenza di volontà di operare un riduzione reale dei costi dei consiglieri la fulminea bocciatura del progetto di legge presentato da Movimento 5 Stelle che avrebbe imposto una dieta sostanziosa alle prebende dei consiglieri.

Di più, le forze politiche hanno bocciato tutti gli emendamenti di Movimento 5 Stelle che provavano ad arginare la bulimia di denaro pubblico di Maggioranza, Pd e Lista Ambrosoli.
"Dichiarano con il megafono di ridurre i costi della politica in Lombardia e non sfiorano alcun privilegio" spiegano Dario Violi, Stefano Buffagni ed Eugenio Casalino, Consiglieri e portavoce Movimento 5 Stelle Lombardia.

"Abbiamo chiesto, tra l'altro, di eliminare tutti i vitalizi agli ex consiglieri: sono privilegi intollerabili. La casta ci ha risposto che sono diritti acquisiti. Insomma in Lombardia è insediata la stessa casta che confonde i diritti, come le pensioni, con i privilegi, come i vitalizi."

"Ripresenteremo tutti gli emendamenti in aula e a breve pubblicheremo le buste paga di questo mese e ci ridurremo lo stipendi a 5 mila euro lordi. Tutti gli altri no. Non ci siamo dimenticati dei 4 milioni di tesoretto che i gruppi si vogliono assegnare. Li vorremmo destinare alle piccole imprese e li aspettiamo venerdì in Commissione ", concludono i consiglieri regionali. 

IL SECONDO NUMERO DI VIADANA 5 STELLE NEWS

Scarica il secondo numero di VIADANA 5 STELLE NEWS!!!

https://docs.google.com/file/d/0B7FF0ckLVbULVnFFanBaSXpvajg/edit?usp=sharing