22 dicembre 2019

INDAGINE EPIDEMIOLOGICA “VIADANA III” – DAL 2010 AL 2017 NULLA E’ CAMBIATO.

INDAGINE EPIDEMIOLOGICA “VIADANA III” – DAL 2010 AL 2017 NULLA E’ CAMBIATO.


In merito all’incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione comunale per la presentazione dei risultati preliminari e dello stato di avanzamento dello Studio ambientale “Viadana 3”, ci ha sorpreso la scelta infelice della data, considerata la concomitanza di recite scolastiche, saggi, concerti natalizi e partita di rugby, col risultato di scarsa presenza dei cittadini e in particolare di genitori.

Se l'Amministrazione avesse veramente a cuore la sensibilizzazione dei cittadini alla cultura ambientale e della salute, avrebbe creato condizioni più favorevoli alla partecipazione della cittadinanza.

Il secondo dato è rappresentato dall'accuratezza del metodo scientifico utilizzato dall' università di Verona e dall’ATS Valpadana che rende inattaccabile lo studio.

Il terzo dato molto importante, forse il vero “dato chiave”, è costituito dal fatto che, dai dati preliminari emersi, dal 2010 al 2017 i valori di concentrazione di formaldeide e di NO2 si sono mantenuti sostanzialmente uguali.

Questo significa che non c’è stato nessun miglioramento in questi anni e, di conseguenza, nulla di concreto è stato fatto di quanto fu indicato nelle conclusioni dell'indagine epidemiologica fase II.

Riteniamo che questa sia un'importante criticità, sia dal punto di vista politico, perché obiettivamente non è stata recepita dalle amministrazioni comunali di questi anni, nessuna indicazione dell'ATS Valpadana presente nella Indagine epidemiologica “VIADANA II”; sia perché gli stessi valori dal 2010 al 2017 di concentrazione di formaldeide e di NO2, indicherebbero che in quegli anni non vi è stato alcun sforzo industriale per abbassare le emissioni.

La quarta considerazione è che, dai dati emersi dallo studio preliminare, l'assenza di un gradiente di toluene e benzene suggerisce che il traffico su gomma non sia la principale fonte di NO2 e formaldeide.

Infine, proponiamo all’Amministrazione comunale di organizzare una serata pubblica analoga nel prossimo mese di Gennaio, dopo le festività, per dare la possibilità ai cittadini che non hanno potuto partecipare, di avere un'altra occasione di ascolto.

Abbiamo apprezzato l’importante lavoro svolto dall’ATS Valpadana nel promuovere e sostenere questa nuova indagine, la libertà di azione lasciata ai ricercatori dal Direttore Generale dell’ATS Dr. Mannino e la professionalità e impegno con cui il Dr. Paolo Ricci, il dr. Alessandro Marcon e l’intero Team dell’Università di Verona hanno condotto gli studi.

Ci auguriamo che l’indagine possa essere definitivamente ultimata al più presto e, nel frattempo, auspichiamo che la Provincia di Mantova tenga in considerazione i risultati preliminari emersi, nell’ambito dell’imminente procedura di rinnovo delle A.I.A. alle aziende produttrici del settore.


Auspichiamo, inoltre, l’Amministrazione Comunale voglia finalmente cogliere l’urgenza di avviare un confronto serio e propositivo con le aziende produttrici conciliando esigenze produttive e la tutela della salute dei cittadini come più volte da noi sollecitato e, fino ad ora, immancabilmente ignorato.

CHIUSURA DEL CONSIGLIO COMUNALE AD AVANZARE ALL’ASSESSORE GALLERA FORMALE RICHIESTA DI RIAPERTURA DEL PUNTO NASCITE OGLIO PO.

CHIUSURA DEL CONSIGLIO COMUNALE AD AVANZARE ALL’ASSESSORE GALLERA FORMALE RICHIESTA DI RIAPERTURA DEL PUNTO NASCITE OGLIO PO.


Durante il Consiglio comunale dello scorso 20 dicembre, abbiamo ancora una volta assistito al rifiuto, da parte dei consiglieri di maggioranza, di voler prendere una posizione chiara riguardo alla riapertura del Punto Nascite Oglio Po.

La nostra Portavoce Susy Foti ha protocollato la mozione senza il simbolo del Movimento 5 Stelle, allo scopo  di  dare l'opportunità al Consiglio comunale di poter deliberare un atto unitario e non proveniente da una singola parte politica.

Pur essendoci dichiarati disponibili ad emendare la mozione con le esplicite richieste espresse dai capigruppo di maggioranza Conti e Avigni (superamento della mozione a seguito del ricorso in Appello presentato al Consiglio di Stato il giorno immediatamente precedente alla protocollazione della mozione e proposta di interessare in modo diretto il Ministro della Salute), gli stessi capigruppo hanno ribadito di considerare inutile la mozione, pur emendata, spingendosi ad affermare che, come altre nostre mozioni, si limita a “fare il verso, in senso negativo, ad azioni già poste in essere dall’Amministrazione”.

Ricordando che negli incontri tra i sindaci del Distretto sanitario Casalasco Viadanese, tenutisi i mesi scorsi, l'Amministrazione viadanese non è mai stata rappresentata ufficialmente (era invece presente un nostro Portavoce, su diretta sollecitazione dei sindaci stessi), in realtà abbiamo nuovamente dovuto prendere atto di come tutti i consiglieri di maggioranza abbiano manifestamente rinunciato a prendere una posizione netta e concreta per sensibilizzare l’Assessore regionale Gallera alla necessità del nostro territorio di vedere riaperto il Punto nascite Oglio Po.

Uno sconcertante atteggiamento di sudditanza nei confronti della giunta regionale lombarda e di assoluta miopia nei confronti delle necessità dei cttadini del nostro territorio.

Siamo certi che questa nuova dimostrazione di incapacità politica non mancherà di avere il giusto riscontro da parte di coloro che ogni giorno vengono blanditi con proclami e promesse che poi, all’atto pratico, si trasformano in “carta straccia”.

20 dicembre 2019

PRESENTAZIONE STUDIO PRELIMINARE INDAGINE EPIDEMIOLOGICA VIADANA FASE III



Le indagini epidemiologiche Viadana fase I e fase II dell’ATS Val Padana e la Sezione di Epidemiologia dell’Università di Verona hanno confermato che la qualità dell’aria scarsa del nostro comprensorio causa infiammazioni polmonari frequenti e rischio di danno genotossico reversibile (rischio tumore) prevalentemente ai bambini.

L’ indagine epidemiologica Viadana fase III dovrà verificare che possibile influenza tumorale e leucemica possono avere alcune sostanze nocive nell’aria nel nostro territorio.

Stasera 20 Dicembre  ore 20,45 presso l’Auditorio Gardinazzi a Viadana importantissimo evento dove verranno illustrati i dati preliminari dello studio Viadana fase III.

E’ inutile dirvi quanto sia importante la presenza massiccia dei cittadini e in particolare dei genitori. Una buona qualità dell’aria è un nostro diritto , ma soprattuttoo è un nostro dovere fare di tutto per pretenderla per noi e per i nostri figli, conciliando esigenze lavorative, economiche, aziendali, ambientali e di salute.

Lo sappiamo, la data è infelice, ci sono recite, cene natalizie, saggi. 
Abbiamo chiesto all’amministrazione di ripetere questo momento in altre date e in posti diversi.
La risposta è stata :”Ambasciator non porta pena”.

Educatamente, chiederemo stasera di ripetere l’importante presentazione in altri momenti affinché tutti i cittadini possano partecipare.
Intanto per chi può ci vediamo stasera: determinati, attenti e propositivi.

4 dicembre 2019

CONSIGLIO COMUNALE SU CHIUSURA PUNTO NASCITE. M5S: " SI DIA VOCE AI CITTADINI".


 ASS.GALLERA IN CONSIGLIO COMUNALE A CASALMAGGIORE.
M5S : ”CHIEDIAMO VENGA DATA VOCE AI CITTADINI CON IL COMITATO IN DIFESA DELL’OSPEDALE OGLIO PO E ALLE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO VIADANESE –CASALASCO”


Il Movimento 5 Stelle ha appreso della presenza dell’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, in Consiglio comunale a Casalmaggiore il prossimo 16 Gennaio, per tornare sulla spinosa questione della chiusura del Punto nascite Oglio Po e, più in generale, sulla delicatissima situazione che sta attraversando la sanità nel nostro territorio.

Comprendiamo la necessità di “regolamentare” l’evento, ma ribadiamo al Presidente del Consiglio Comunale e al sindaco di Casalmaggiore l’importanza di garantire la possibilità di intervento in consiglio comunale, ai rappresentanti del Comitato in difesa dell’Ospedale Oglio Po, alle rappresentanze degli operatori del settore, ai sindaci e consiglieri comunali del viadanese-casalasco, e ai consiglieri regionali e parlamentari eletti nel Comprensorio Oglio Po. 

Inoltre proponiamo ai sindaci del distretto dell’area socio-sanitaria casalasco viadanese di consegnare all’assessore Gallera, in occasione del consiglio comunale del 16 Gennaio, un documento unitario in cui si dimostri la necessità di avere il punto nascita in un territorio geograficamente peculiare come l’Oglio Po e si chieda la riapertura in tempi certi e rapidi.

E' fondamentale per noi dare voce a chi vive quotidianamente sulla propria pelle il progressivo depotenziamento del presidio ospedaliero Oglio Po e chi in questi anni si è sempre prodigato per salvaguardare il punto nascita distintosi per l’eccellenza del servizio offerto e che, nonostante le reiterate assicurazioni dei direttori generali ASST e dello stesso Assessore Gallera, ha dovuto arrendersi alle inique leggi della “redditività ad ogni costo”.  

L’assessore Gallera ha il dovere di guardare negli occhi chi sta subendo le conseguenze della sua scelta politica di chiudere il Punto Nascita, e il Movimento 5 Stelle del territorio ci sarà con determinazione.

Movimento 5 Stelle Viadana
Movimento 5 Stelle Casalmaggiore
Fiasconaro Andrea – Consigliere regionale M5S
Degli Angeli Marco – Consigliere regionale M5S
Zolezzi Alberto - Deputato alla Camera M5S

3 dicembre 2019

LA PROPOSTA DEL M5S: UNA NUOVA SALA CIVICA NEI LOCALI DELL'EX PLAZA CAFE'

IL M5S VIADANA INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SULLA POSSIBILITA’ DI INDIVIDUARE, NEI LOCALI EX PLAZA CAFE’, LA COLLOCAZIONE DELLA NUOVA SALA CIVICA DEL CAPOLUOGO.

Il Movimento 5 Stelle di Viadana, preso atto che l'Amministrazione comunale ha deciso di mettere a bando i locali “Ex Plaza Cafè” situati in piazzale Baroni al fine di trovare soggetti che svolgono attività di tipo sociale o educativo, ha protocollato oggi un'interrogazione con lo scopo di far valutare la possibilità di individuare negli stessi locali, la nuova sala civica cittadina. 
Nell'immagine l'ex Plaza Cafè in Piazzale Baroni

La proposta deriva da alcune cosiderazioni relative all'attuale sala civica sita in galleria Virgilio che, ad oggi, risulta essere fatiscente (luci che non funzionano, servizi igienici fuori servizio, assenza di climatizzazione) e non fruibile da disabili in sedia a rotelle.

Inoltre è posizionata all'interno di un condominio ad uso residenziale, con accesso e reperimento non sempre agevole e con il rischio di recare disturbo ai condomini, oltre che caratterizzata dalla assenza dei richiesti livelli di sicurezza in merito ad eventuali necessità di rapida evacuazione dei locali.

Riteniamo che i locali di piazzale Baroni, di proprietà comunale e di recente costruzione, adiacenti al centro cittadino e ad un ampio parcheggio, accessibili da tutti i cittadini anche disabili, siano i più idonei ad assolvere a questa funzione mantenendo anche una valenza di tipo sociale, come nei propositi dell'Amministrazione.

Riteniamo inoltre necessaria questa proposta e la sua attuazione perchè le sale conferenze del Muvi e l'Auditorium “Gardinazzi” non sono attualmente utilizzabili per incontri politici con la cittadinanza e non ci sono, nel centro cittadino, altri spazi sufficientemente capienti che incentivino la partecipazione politica dei cittadini per la nostra città.