Nella serata del 12 Luglio si è svolta la seduta della Commissione consiliare antimafia di Viadana e il gruppo Viadana 5 Stelle, rappresentato dal facilitatore regionale Stefano Capaldo, ha partecipato alla seduta dopo l’invito dalla presidente Panizzi in considerazione dell’attività svolta dal movimento nella legislatura precedente.
Il Programma
- PROGRAMMA M5S VIADANA
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2011
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2012
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2013
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2014
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2015
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2016
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2017
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2018
- INIZIATIVE VIADANA 5 STELLE 2019
14 luglio 2021
COMUNICATO STAMPA M5S VIADANA SULLA COMMISSIONE ANTIMAFIA COMUNALE: “SI LAVORI UNITI E COMPATTI PER IL BENE DEI CITTADINI, NO A FRATTURE CHE FAVORISCONO LE MAFIE”
Nella serata del 12 Luglio si è svolta la seduta della Commissione consiliare antimafia di Viadana e il gruppo Viadana 5 Stelle, rappresentato dal facilitatore regionale Stefano Capaldo, ha partecipato alla seduta dopo l’invito dalla presidente Panizzi in considerazione dell’attività svolta dal movimento nella legislatura precedente.
15 maggio 2021
M5S VIADANA - LA SANITA' DEL DISTRETTO OGLIO-PO NON PUO' CONTINUARE AD ESSERE IGNORATA!
Come Gruppo 5 Stelle di Viadana spiace constatare che la
promessa partenza dell'hub vaccinale nel nostro capoluogo non abbia trovato
seguito. Si tratta della ennesima dimostrazione di come la sanità del distretto
Oglio-Po non sia considerata prioritaria per le Asst competenti.
Come abbiamo sempre sostenuto questo territorio necessita di
un'autonomia gestionale e finanziaria che dia risposte, ma soprattutto servizi,
ai cittadini che troppo spesso hanno ascoltato le Istituzioni prendere impegni,
successivamente disattesi.
Questo periodo di pandemia ha dimostrato l'importanza della
sanità territoriale e di confine e per questo auspichiamo che l'Amministrazione
viadanese si faccia valere al più presto nelle sedi opportune, non subendo
passivamente le decisioni delle Istituzioni sanitarie provinciali, affinchè si
attivi il centro vaccinale.
Viadana e l'Oglio Po devono mantenere alta l'attenzione sui
temi sanitari difendendo con ogni mezzo i servizi sul territorio per il bene
dei propri cittadini.
19 aprile 2021
M5S VIADANA - BENE LA COSTITUZIONE DELLA NUOVA COMMISSIONE ANTIMAFIA, ORA SI LASCINO DA PARTE I CALCOLI DI OPPORTUNITA' POLITICA E SI LAVORI UNITI PER LO SRADICAMENTO DEGLI INSEDIAMENTI MAFIOSI NEL TERRITORIO.
Il M5S Viadana esprime soddisfazione per l'istituzione della
Commissione antimafia comunale di Viadana. Una battaglia importante che ha
contraddistinto da sempre l'attività politica locale del gruppo pentastellato.
Nel contempo, riteniamo inopportuna la scelta di nominare un
presidente non appartenente alla minoranza, come avvenuto in passato,
ovviamente non per una questione di merito della scelta della presidente
Panizzi, a cui auguriamo buon lavoro, ma per una questione di metodo e
correttezza istituzionale.
Questo sgarbo istituzionale rischia di irrigidire e frenare
l'impegno di tutta la commissione antimafia.
Contemporaneamente ci auguriamo che le opposizioni non si
facciano condizionare da questo passaggio, ma mettano al primo posto il bene
della comunità e la necessità di iniziare fin da subito a lavorare affinché la Commissione
antimafia possa promuovere iniziative di sensibilizzazione e trasparenza sul
fenomeno mafioso nel nostro territorio.
Anche per questo, fin da subito, chiederemo di incontrare la
presidente Panizzi per avanzare proposte utili per la commissione antimafia.
18 aprile 2021
VIADANA - M5S SU QUALITA’ ARIA E SALUTE: “INDAGINE EPIDEMIOLOGICA VIADANA III DICE CHE NON C’E’ PIU’ TEMPO, TRANSIZIONE ECOLOGICA DEVE ESSERE EMERGENZA PER ISTITUZIONI E AZIENDE”
Positivo riscontro di partecipazione durante la diretta Facebook di Venerdì 9 Aprile durante l’evento digitale sul tema “Presentazione dei dati emersi dalla Indagine Epidemiologica Viadana fase III” e la successiva discussione sulla situazione ambientale e lo stato di salute nell’Oglio Po.
Stefano Capaldo, Facilitatore Regionale Relazioni Interne
del M5S e moderatore della serata, ha aperto i lavori ricordando gli obiettivi
dell’evento: offrire una informazione chiara e trasparente delle indagini
epidemiologiche di ATS Val Padana e insistere sulla necessità di costruire un
percorso di dialogo fra tutti gli attori in campo per trovare una soluzione
condivisa che concili la tutela ambientale, la tutela della salute ma anche le
legittime esigenze produttive delle aziende che costituiscono una ricchezza
fondamentale per il nostro territorio.
Il primo relatore della serata, il dr. Rino Frizzelli, ha
chiarito l’impatto sanitario che hanno gli inquinanti nell’aria sull’uomo, in
particolare nei bambini. Illustrando le conclusioni delle indagini
epidemiologiche di Ats Val Padana e Università di Verona, il dott. Frizzelli ha
evidenziato come i tumori polmonari, nel territorio Viadana - Pomponesco, sono
passati da 71 nel periodo 1999 - 2005 a 164 nel periodo 2005 – 2012, di cui 153
nel solo Comune di Viadana, e di come le prime indagini scientifiche evidenziarono
la causalità delle problematiche alle alte vie aeree derivanti dalla polvere di
legno, dalla formaldeide e dal biossido di azoto, nell’età pediatrica residente
nelle vicinanze di industrie produttrici di pannello truciolare. Problematiche
a cui vanno aggiunti seri danni genotossici precoci reversibili, a seguito dei
quali vennero riscontrati danni al DNA cellulare la cui evoluzione futura non è
ancora valutabile.
Successivamente il dr. Mario Franzini ha illustrato i
risultati del monitoraggio compiuto nel periodo 2017 – 2018 per testare la
presenza di formaldeide nell’aria e nell’acqua nel territorio della bassa
pianura mantovana e reggiana, riscontrando in alcuni punti oggetto della
ricerca, indici di formaldeide molto elevati rispetto ai monitoraggi fatti
nelle postazioni di collina e montagna.
L’europarlamentare Eleonora Evi ha spiegato lo stato della
petizione di alcuni comitati per ridurre l’utilizzo della formaldeide nei cicli
produttivi che dopo un iniziale favorevole accoglimento da parte delle
istituzioni europee ha avuto una brusca frenata.
La speranza arriva però da una proposta del “Green Deal
Europeo” dove sono presenti impegni precisi verso la regolamentazione
dell’utilizzo di tutta una serie di sostanze chimiche e la riduzione di emissione
di sostanze inquinanti.
Ha preso successivamente la parola il medico pneumologo
Zolezzi Alberto, presentando le conclusioni dello studio “Viadana 3”, dove si
evidenzia come la situazione non sia migliorata in merito alla concentrazione
delle sostanze inquinanti nell’aria ed alla conseguente incidenza sui casi di
tumore negli abitanti.
La situazione fotografata dallo studio si è confermata molto
grave rilevando, nel solo Comune di Viadana, un indice di aborto spontaneo pari
al 6.4 per 1000, significativamente superiore al tasso del territorio
complessivo dei 14 Comuni oggetto dell’Indagine, pari al 5.6 per 1000. E’ stato
rilevato inoltre un aumento degli accessi al Pronto soccorso tra il 10% e il
20% a seguito della prolungata esposizione a NO2 ed a PM 2,5, oltre che
risultate significative le associazioni tra esposizione a PM10 e rischio di
ricovero generale.
La prolungata esposizione alla formaldeide, infine, ha
confermato maggiori rischi all’insorgenza di leucemia acuta e leucemia di tipo
mieloide in associazione all’ambiente in cui si vive. E’ stata confermata la
maggiore incidenza delle gravi problematiche sopra descritte nella popolazione
che risiede nelle vicinanze delle aziende emittenti delle sostanze inquinanti,
rispetto a chi abita nelle zone più distanti.
Lo studio “Viadana 3” si conclude affermando “che è
esigibile che le aziende produttrici, insieme a tutte le altre fonti emittenti
ubicate nei comuni (dall’agricoltura, all’industria che comporti combustioni,
al riscaldamento e al traffico su gomma) subiscano significative riduzioni.”
L’obbiettivo da perseguire, secondo il dott. Zolezzi, è la
sostituzione della formaldeide nei processi produttivi. A questo proposito è
doveroso ricordare che l’ex ministro del Lavoro Nunzia Catalfo congiuntamente
al Ministero della Salute, con il “Decreto formaldeide” dell’11.02.2021, ha
recepito le direttive europee sulla protezione dei lavoratori contro i rischi
derivanti dalla esposizione ad agenti cancerogeni, migliorando i limiti della
formaldeide ammessi negli ambienti di lavoro. Purtroppo, la recente crisi di
governo ha provocato lo slittamento degli effetti di questo decreto che,
altrimenti, sarebbe già pienamente in vigore.
Infine il Consigliere regionale Andrea Fiasconaro ha
sottolineato il fatto di come tutte le aziende del panello truciolare operanti
in territorio mantovano siano in fase di rinnovo della Autorizzazione Integrata
Ambientale e della Valutazione di impatto Ambientale, ma questo procedimento
sta andando avanti a rilento e serve al
più presto accelerare il decorso nell’iter autorizzativo in modo da dare la
possibilità ai cittadini ed ai comitati di inviare le loro osservazioni, e così
pure dare la possibilità, durante la Conferenza dei servizi, ai Comuni ed agli
Enti Locali di partecipare e presentare anche le loro osservazioni.
A conclusione della serata è stata ribadita la necessità di
istituire con urgenza un tavolo di lavoro permanente in cui Aziende,
Istituzioni di ogni livello, Comitati, Lavoratori e comitati possano
programmare un piano di lavoro accogliendo le conclusioni di ATS VALPADANA, e
auspicando in merito un forte impegno del Comune di Viadana.
Il video della serata è visibile al seguente link
https://fb.watch/4Y0cEa8qck/
7 aprile 2021
Il Gruppo di lavoro del M5S Viadana organizza un importante evento online per la presentazione dei dati emersi dalla “Indagine Epidemiologica Viadana fase III” e la successiva discussione sulla situazione ambientale e lo stato di salute nell’Oglio Po.
Dalla pubblicazione dei dati avvenuta lo scorso dicembre 2020 è emerso che, a più di 10 anni dalla prima indagine denominata “Viadana 1”, gli annosi problemi di salute legati all’inquinamento atmosferico nel Viadanese restano irrisolti ed è sempre più evidente la correlazione tra esposizione agli inquinanti emessi da alcune aziende del territorio ed una maggior richiesta di cure mediche per problemi pneumologici, soprattutto nella popolazione pediatrica e nella fase dell’adolescenza.
Purtroppo, le continue forti limitazioni di movimento imposte dalla emergenza Covid-19 rendono tuttora impossibili le assemblee in presenza, ed è per questo che desideriamo offrire alla cittadinanza e agli amministratori dei Comuni e delle Aziende del territorio una importante occasione per poter conoscere nel dettaglio i risultati dell’ultima Indagine Epidemiologica.
Sarà inoltre l’occasione per porre domande di chiarimento ed avanzare proposte concrete sulle iniziative che si ritengono utili per migliorare una situazione ambientale che si è confermata fortemente critica.
L’evento si terrà su piattaforma ZOOM il prossimo Venerdì 9 Aprile alle ore 21.00 e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di Viadana 5 Stelle, dove sarà disponibile per la visione anche nei giorni successivi.
I relatori della serata saranno:
Dott. Alberto Zolezzi – Medico Pneumologo e Portavoce per il MoVimento 5 Stelle alla Camera,
Dott. Rino Frizzelli – Medico Chirurgo,
Dott. Mario Franzini – Medico Chirurgo,
Andrea Fiasconaro – Portavoce per il MoVimento 5 Stelle alla Regione Lombardia,
Eleonora Evi – Europarlamentare,
Modera il Facilitatore Relazioni Interne Lombardia, Stefano Capaldo,
Riteniamo fondamentale offrire ai cittadini la possibilità di essere correttamente informati sulle problematiche ambientali dei territori in cui vivono, così come siamo altrettanto consapevoli che le migliori soluzioni a queste problematiche possono essere raggiunte solo attraverso una sinergica azione propositiva tra Comuni, Aziende produttrici ed Autorità sanitarie che possa salvaguardare anche i legittimi interessi degli operatori economici e delle loro maestranze.
Info mail: viadana5stelle@virgilio.it
DIRETTA FACEBOOK SULLA PAGINA VIADANA 5 STELLE
3 febbraio 2021
M5S VIADANA - CDA CASA DI RIPOSO E AMMINISTRAZIONE COMUNALE ABBIANO IL CORAGGIO DI RIFORMARE LO STATUTO DELL'ENTE.
Il Gruppo di lavoro del M5S Viadana esprime forti
perplessità su quanto emerso nel corso del recente Consiglio Comunale del 29
gennaio, dalla discussione dei punti riguardanti l’aumento delle rette
deliberato dalla Casa di riposo C.L. Grassi.
Pur avendo accolto positivamente l’iniziativa del Sindaco di
voler individuare e quantificare le possibili risorse di bilancio da poter
destinare come sostegno finanziario alla Casa di Riposo, abbiamo purtroppo
dovuto constatare come il dibattito si sia articolato quasi esclusivamente sui
temi delle responsabilità gestionali e sul modo di fronteggiare la situazione
di difficoltà finanziaria dell’RSA viadanese.
Da più interventi in aula è stata sottolineata una
insufficiente interlocuzione preliminare tra i principali “attori” in campo (il
CDA, l’Amministrazione comunale ed i famigliari degli ospiti della struttura),
che potesse favorire l’individuazione di adeguati interventi volti a risolvere
le problematiche inerenti alle rette di degenza.
Pur tuttavia nessuno ha avuto il coraggio di evidenziare
quello che per noi è il vero punto qualificante della questione, così come già
avemmo modo di esplicitare pubblicamente dal 2018: l’iter di nomina dei membri
del CDA.
Crediamo infatti di importanza fondamentale che il Consiglio
di Amministrazione di una Casa di riposo non possa seguire la stessa logica dei
CDA di una Società di capitali. Per la tipologia di servizi erogati una RSA
dovrebbe avere una gestione “onlus” garantendo ai propri ospiti e, di
conseguenza, ai loro famigliari, servizi assistenziali e sanitari di qualità in
un'ottica di pareggio di bilancio e assicurando alla comunità intera massima
trasparenza nella gestione finanziaria dell’Ente.
A nostro avviso la nomina dei membri del CDA deve essere
completamente slegata da logiche di appartenenza politica e prevedere sia una
preventiva manifestazione di interesse da parte dei possibili candidati, sia
una valutazione dei curricula degli stessi al fine di poterne valutare
l’idoneità al ruolo.
Riteniamo inoltre imprescindibile che, oltre ad essere
garantita la presenza di massimo due consiglieri comunali (uno di maggioranza e
uno di opposizione), debba essere prevista anche la presenza di un consigliere
in rappresentanza dei famigliari degli ospiti, in ossequio alle finalità squisitamente
assistenziali dell’Ente.
Auspichiamo fortemente che si possa instaurare finalmente un
dialogo costruttivo tra le parti, che non si limiti a fronteggiare le
problematiche contingenti ma abbia il coraggio di attuare un percorso
riformatore che restituisca alla nostra Casa di riposo l’alto grado di
considerazione sul territorio di cui ha sempre goduto in passato.
19 gennaio 2021
CHIEDIAMO INCONTRO ON LINE PUBBLICO SULL' INDAGINE EPIDEMIOLOGICA VIADANA FASE III
Confrontandoci con molti cittadini negli ultimi giorni, abbiamo riscontrato che l’indagine epidemiologica “Viadana 3” resta per la maggior parte della cittadinanza sconosciuta, mentre per i pochi che si sono avventurati a leggere il documento restano diversi dubbi su questioni di epidemiologia che comunque risultano ostiche a chi non è addetto ai lavori.
12 gennaio 2021
M5S VIADANA - E' URGENTE RIVEDERE LE MODALITA' DI NOMINA DEL CDA DELLA CASA DI RIPOSO "C.L. GRASSI"
Come Gruppo 5 Stelle di Viadana stiamo seguendo con attenzione quanto sta accadendo nella locale RSA C.L. Grassi.
Oltre a comprendere le legittime richieste dei familiari
degli ospiti per l'ingente aumento delle rette, dovute ad una riduzione dei
posti occupati in seguito all’emergenza Covid-19, e auspicando si possa trovare
una mediazione, non possiamo esimerci dal sottolineare quanto sia necessario
che venga modificata l'attuale modalità di nomina del Consiglio di Amministrazione.
Come già ribadito in più occasioni dai nostri consiglieri
comunali durante il passato quinquennio, esiste un corto circuito tra Amministrazione
comunale, Cda della struttura e familiari.
Come noto, i quattro quinti degli amministratori della Casa
di riposo vengono nominati da maggioranza (tre) e minoranza (uno) del Consiglio
comunale che, successivamente, non ha più potere di indirizzo e controllo sulla
struttura (più volte abbiamo richiesto il bilancio dettagliato che mai abbiamo
potuto visionare).
Di contro i parenti degli ospiti, che avrebbero diritto di
partecipare con propri rappresentanti alla gestione, non hanno possibilità di
effettuare alcuna nomina.
Speriamo che questa situazione sia anche l'occasione per
valutare finalmente una revisione delle modalità di nomina, slegandole
totalmente da scelte di tipo politico e utilizzando un sistema di tipo
elettivo.
Riteniamo, vista l'importanza rivestita dalla Casa di riposo,
che la dirigenza sia scelta per curriculum e manifestazione d'interesse,
lasciando a chi vive quotidianamente la struttura di poter influire nella sua gestione
e limitando la presenza comunale ad un ruolo di indirizzo e controllo.
A tale proposito riproponiamo la lettera aperta al nuovo Cda
del 20 aprile 2019 e l'interrogazione del 13 settembre 2018.