In occasione della catena umana del 30 aprile sul Ponte tra Viadana e Boretto noi ci saremo. Ci saremo perché, come in tutti gli interventi in cui si farà qualcosa per il nostro paese, saremo pronti a dare il nostro contributo al di là di qualsiasi ideologia.
Ci saremo però senza bandiere. Non saremo là a fare campagna elettorale, ma come privati cittadini che presteranno solo le loro braccia perché l'interesse di Viadana e della sua popolazione sono un tutt'uno; per quello, anche se altri dovessero estrarre bandiere di ogni tipo, noi terremo la nostra a casa.
Il MoVimento 5 Stelle è un movimento che unisce, non un partito che divide. Le mani le useremo solo per tenere altre mani.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Riunione martedì 26 aprile h 21.30 in via King 14 (cit. Capaldo) per stabilire le ultime date della campagna elettorale.
Venerdì 29 aprile presenza al mercato di Viadana.
Sabato 30 aprile catena umana sul Ponte.
Domenica mattina 1 maggio presenza a San Matteo d/C.
Domenica mattina 1 maggio presenza a Viadana.
Diminuzione delle rette degli asili e distribuzione di incentivi spalmati sui primi tre anni per le famiglie residenti nel territorio comunale che facciano nascere un figlio.
Creazione e potenziamento degli strumenti di assistenza domiciliare per alleviare i familiari di persone diversamente abili nelle difficoltà quotidiane.
Incremento del numero di parcheggi riservati alle donne in gravidanza.
Corsia preferenziale per donne con figli per assunzioni in Comune con orari part-time.
Collaborazione col Consultorio per istituire la figura professionale di puericultrice a sostegno dei neogenitori, con la possibilità di consulenze telefoniche, via web e con visite a domicilio.
Creazione punti di aggregazione per le famiglie anche in strutture laiche e non solo ecclesiastiche.
Introduzione di sgravi fiscali per i proprietari di appartamenti che affittino a prezzi calmierati a coppie di nuova formazione.
Agevolazione durante le attese delle file nelle strutture comunali, per le donne in gravidanza, attuando un diritto di priorità di passaggio. Eventuale allargamento della proposta a strutture commerciali.
Valorizzazione delle strutture esistenti, con particolare attenzione ai punti d’eccellenza.
Creazione di nuovi punti di incontro attraverso la promozione delle strutture civiche, da ritornare alla cittadinanza attraverso strumenti di partecipazione collettiva.
Promozione e implementazione di corsi gratuiti e periodici di educazione civica, educazione ambientale, educazione alimentare e primo soccorso, nonché di corsi gratuiti di uso PC ed INTERNET per anziani.
Promozione di corsi di lingue straniere per italiani e corsi di lingua italiana per stranieri, nonché dello strumento della consulta degli immigrati per un adeguato inserimento della componente immigrata nella struttura locale.
Promozione di cinema gratis o cineforum a costo ridotto con film a scopo culturale nell'auditorium ITC con il patrocinio del Comune.
Promozione di cinema e teatro all’aperto o nelle strutture pubbliche con il patrocinio del Comune.
Rivitalizzazione della struttura del MuVi attraverso l’investimento di risorse economiche con nuove assunzioni di personale qualificato. Nel contempo organizzazione degli orari di apertura, tenendo presenti le esigenze della struttura stessa, per favorire le attività di studio, ricerca, nonché gli incontri culturali (conferenze, gruppi di lettura, presentazioni di libri,ecc.).
Promozione degli strumenti di accesso collettivo al sapere anche attraverso l’incentivazione all’incontro con la messa a disposizione di spazi comunali per GAS, gruppi di incontro, ecc.
Incentivazione al ripopolamento delle strade cittadine con manifestazioni ed eventi culturali organizzate dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la comunità viadanese e le comunità straniere presenti nel territorio per far conoscere la musica, il cibo, il passato, la storia, le tradizioni di entrambi e favorire così integrazione e scambio culturale.
Individuazione di uno spazio per la creazione di una sala prove/registrazione per gruppi musicali con gestione diretta da parte del Comune
Garanzia all'accesso alla rete collettivo, superando ogni ostacolo tecnico ed economico, favorendo la diffusione di tecnologie come il WiMAX, estendendo le reti senza fili comunali Wi-Fi, stringendo accordi con gli operatori telefonici per coprire con la banda larga le zone non raggiunte.
Servizi comunali disponibili, ogni volta che questo sia possibile, via internet.
Utilizzo della tecnologia Skype e dei servizi VoiP per permettere ai cittadini di chiedere informazioni e documenti al Municipio, promuovendone ovviamente la conoscenza e l'utilizzo.
Incentivazione delle realtà sportive locali anche attraverso la fruizione e la valorizzazione di realtà esistenti.
Creazione di un tavolo con le imprese per fornire aiuti, sgravi e incentivazioni – nonché ogni forma di valorizzazione - alle sole aziende che sostengano il lavoro attraverso un’opera di responsabilità sociale d’impresa.
Promozione della produzione locale, anche attraverso un’incentivazione e controllo dei mercati agricoli locali con esclusione immediata di merce non a km 0.
Inserimento nelle mense scolastiche di prodotti locali.
Incentivazione alle società non profit e alle cooperative di inserimento al lavoro di soggetti diversamente abili.
No privatizzazione dell’acqua pubblica; eliminazione dell’acqua in bottiglia dalle spese comunali attraverso l’utilizzo dell’acqua pubblica.
Diffusione all’interno nei negozi, attraverso strumenti di incentivazione e informazione, di detersivi alla spina e prodotti sfusi in genere, bevande con vuoto a rendere, prodotti senza imballaggio o con confezioni biodegradabili, pannolini ecologici.
Creazione di un tavolo con le imprese per la costruzione di un moderno centro di riciclo modello “Vedelago”.
Miglioramento dei trasporti con le città limitrofe, con i centri universitari e con le frazioni anche attraverso l’adozione di bus navetta a ridotto impianto ambientale.
Inserimento di case dell'acqua in ogni frazione.
Riqualificazione della Farmacia comunale come centro di servizi per la salute pubblica.
Obbligo per i costruttori di costruire abitazioni ad alta efficienza energetica, redigendo una classificazione delle abitazioni in base al livello di risparmio energetico (definizione della classe C della provincia di Bolzano con livello massimo di consumi per la concessione delle licenze edilizie relative sia alle nuove costruzioni sia alle ristrutturazioni).
Obbligo, da parte degli uffici comunali preposti, di controllare i progetti di costruzione edili affinché non vadano in contrasto con l’estetica del paesaggio.
Inserimento progressivo di impianti fotovoltaici su tutti gli edifici pubblici.
Divieto su tutto il territorio comunale di inserire impianti fotovoltaici nei terreni preposti alle attività agricole.
Riduzione, tramite un preciso piano di investimento, dei consumi energetici dell'amministrazione comunale.
Realizzazione di opere come l’illuminazione pubblica a led, decisamente più vantaggiosa rispetto a quella tradizionale, sia per durata che per costi di manutenzione.
Realizzazione di un progetto in cui si offra ai cittadini un percorso assistito per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica tramite pannelli solari fotovoltaici, tramite un percorso di finanziamento che porti progressivamente le famiglie ad acquisire il pannello installato.
Salvaguardia dell'ambiente con fermo e deciso no al nucleare come già stabilito dal referendum degli anni ottanta.
Espansione delle aree verdi e blocco della cementificazione.
Creazione del progetto “Un albero per ogni bimbo”, che contempli la rivalorizzazione dell’ambiente attraverso l’impianto di un albero per ogni bambino nato.
Limitazione massima della pubblicità cartacea non richiesta nelle cassette della posta.
Potenziamento delle piste ciclabili e creazione di percorsi intra e extraurbani pedonali non ibridi.
Valorizzazione degli spazi fluviali attraverso una sistematica opera di controllo e monitoramento delle strutture arginali e dello stesso Po.
Mensilmente è richiesto al Sindaco di rispondere ai Cittadini tramite un apposito spazio web all'interno del sito del Comune.
Totale trasparenza delle determine comunali, delle spese del Comune e degli stipendi dei funzionari pubblici che dovranno essere visibili a tutti in modo dettagliato all’interno del sito web del Comune.
Le delibere e tutti gli atti decisionali dovranno essere consultabili sul sito del Comune già dal giorno successivo alla loro promulgazione.
Promozione e rafforzamento dello strumento del bilancio partecipativo, per coinvolgere la cittadinanza sulle scelte comunali di politica finanziaria. La votazione del bilancio dovrà essere preceduta da una fase di informazione e discussione delle poste di bilancio.
Ogni Consiglio Comunale sarà pubblicato sul portale del Comune in forma testuale e attraverso servizi di streaming video in spazi appositi in cui i cittadini potranno lasciare commenti e lanciare proposte migliorative.
Per decisioni importanti riguardanti le frazioni, svolgimento del Consiglio Comunale nelle frazioni stesse dopo un adeguato intervento informativo per agevolare la maggior partecipazione possibile degli interessati.
Abolizione del secondo gettone garantito ai consiglieri dopo la mezzanotte.
Pubblicazione di tutte le consulenze e gli appalti in maniera dettagliata, soprattutto per quanto concerne l'aspetto economico. Inoltre si punterà all'introduzione di un sistema di gare d'appalto online.
L'incontro è passato - e ad altri stiamo già pensando. E' stata una serata importante, densa di parole e programmi, e voglia di fare, e d'incontrarsi. Abbiamo avuto il piacere di sentire parole e idee provenienti anche da esperienze diverse dalla nostra, e abbiamo raccolto 45 firme.
Quarantacinque firme sono ancora poche, però: ne mancano settanta (da raccogliersi entro il 16 aprile) perché possiamo presentarci alle elezioni. I consiglieri comunali interpellati (fatta eccezione per Luca Battaglioli dei Nonsoloverdi, impegnato però con una figlia piccola) hanno rifiutato la nostra richiesta di attestarne la raccolta in pubblico, motivando il loro rifiuto con ragioni di opportunità politica. Quindi ci resta la strada più complicata: raccoglierle in Comune.
La firma, questo è importante dirlo, non è un voto ma un aiuto: serve per certificare la nostra lista civica e permetterci di presentarla alle elezioni.
Ora abbiamo bisogno di voi.
Il Comune - Ufficio Anagrafe - è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30 e il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.
Non ci sono code da fare; l'intera operazione richiede tre minuti. Portate con voi un documento d'identità.
Sono tre minuti importanti per noi e per Viadana.
Ci siamo. Le matite sono state temperate, le cartelle stampa sono quasi pronte, oggi si scaricano casse e si preparano le menti.
Saremo tutti all'auditorium ITC alle 21 a presentare il programma e la squadra che si presenta. Ci saranno con noi amici da altri MoVimenti per testimoniare che quando le menti si attivano improvvisamente parte una risposta inaspettata.
E inaspettatamente stamattina, a uffici appena aperti, abbiamo raccolto sedici firme.
Andate a firmare e invitate a firmare. Una firma non equivale a un voto ma a una garanzia democratica: che, cioè, un'idea si possa esprimere liberamente.
Di questi tempi non è poco.
16 FIRME
