11 ottobre 2011

11.210 Cittadini lombardi hanno firmato per la riduzione dei costi della politica in Regione Lombardia

Depositate le firme in Regione del Progetto di Legge di Iniziativa Popolare. Anche Viadana determinante con più di 100 firme.

Consegnato in Regione Lombardia lotto di 11.210 firme, più del doppio del necessario
(5.000 firme) per depositare un Progetto di Legge Regionale di Iniziativa Popolare
(P.L.R.I.P.), avviando così l’iter per l’esame e la discussione in Regione della legge.

Il Progetto di Legge, illustrato ed argomentato sul sito web del Comitato Promotore www.zeroprivilegi.org il cui primo e principale sostenitore è il MoVimento 5 Stelle della Lombardia, si pone l’obiettivo di ridurre di decine di milioni di euro i costi della politica in Lombardia, combattendo gli sprechi della cosiddetta “Casta” politica pagati dalla collettività, a cominciare dagli spropositati costi del Consiglio Regionale della Lombardia per stipendi, diarie, trasferte, vitalizi, indennità varie, dei Consiglieri Regionali.

Gli obiettivi del Progetto di Legge sono:
1. dimezzare i compensi dei consiglieri regionali (indennità mensile e diaria);
2. eliminare il vitalizio oggi spettante al consigliere;
3. eliminare l’indennità di fine mandato;
4. ridurre e regolamentare in modo più rigoroso e controllabile le spese per gli spostamenti e per le missioni;
per arrivare ad una riduzione complessiva dei costi pari al 54%, traducibile in oltre 58 milioni di euro nell’arco di un mandato (cinque anni) del Consiglio Regionale lombardo.

“La risposta dei cittadini lombardi è stata straordinaria. Persone di tutti gli orientamenti politici e sociali sono venuti ai banchetti o si sono recati nei comuni per apporre la propria firma a sostegno del Progetto di Legge.
Nella maggior parte dei casi hanno accompagnato l’atto della firma con l’esternazione della propria indignazione per come un Casta autoreferenziale continui ad approfittare di una serie di privilegi che si è assegnata, quando i cittadini si trovano ad affrontare una durissima crisi, e vengono loro tagliati servizi essenziali, per necessità di bilancio che la medesima Casta ha portato al dissesto “- dichiara il Comitato Promotore.

Il Comitato Promotore, apartitico, insieme agli attivisti che hanno reso possibile la campagna di raccolta firme per il Progetto di Legge, ha completamente autofinanziato l’iniziativa senza ricorrere ad alcun finanziamento né pubblico né privato, dichiarandosi contrari ad entrambe le forme.


Esprimono grande soddisfazione anche i due portavoce del Movimento 5 Stelle per Viadana, Francesca Zambelli e Stefano Capaldo : ”A nome di tutto il Movimento 5 Stelle di Viadana ringraziamo le liste civiche Nonsoloverdi e Portanuova per aver partecipato al progetto, ma in particolare diciamo un grazie speciale ai viadanesi che hanno risposto numerosi e con entusiasmo all’iniziativa. Sicuramente ora l’obiettivo della Casta Regionale sarà far deragliare il nostro progetto di legge approvando una loro “simbolica sforbiciatina” alternativa o facendo comunicati denigratori verso la nostra iniziativa, perciò chiediamo ai cittadini di non farsi abbindolare e continuare a far sentire il loro disagio difronte ai privilegi dei consiglieri regionali e di tutti i parlamentari.”


MOVIMENTO 5 STELLE LOMBARDIA

MOVIMENTO 5 STELLE VIADANA

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