Viadana
20 Novembre 2013
SALA
"SAVIOLA" - MUVI
RESOCONTO DELLA
SERATA PUBBLICA SUL PGT (di Stefano
Capaldo M5S Viadana)
Informativa per
i cittadini che non hanno potuto partecipare.
Considerato
il poco preavviso e l'eventualità che molti cittadini non potessero
partecipare, ho proposto all' assessore Federici di poter registrare il video
della serata affinché potesse pubblicarlo sulla pagina You Tube del Comune di
Viadana per tutti quei i cittadini che volessero ascoltare in differita i punti
guida del PGT proposti dall'amministrazione. L'assessore mi ha autorizzato e ho
registrato il video con web cam.
Il Sindaco
Penazzi ha iniziato la serata alle ore 21,15.
Ha salutato
i cittadini presenti e ha spiegato come le proposte dell'amministrazione siano
frutto di confronto tra partiti, associazioni, commercianti, imprenditori e
cittadini.
Il Sindaco
Penazzi ha ricordato la Legge Regionale 12/2005 la quale prevede che il PGT
abbia una durata di 5 anni, e che il Documento
di Piano viadanese è in scadenza il prossimo febbraio 2014. Da qui nasce
l'esigenza di avviare la procedura per la redazione di un nuovo documento.
Procedura che l'amministrazione ha avviato con la pubblicazione dell'avviso di
avvio del procedimento in data 15/07/2012.
Il progetto da
predisporre prevede la redazione del nuovo Documento di Piano e delle
conseguenti varianti da apportare al Piano
dei Servizi e al Piano delle Regole
del P.G.T (Piano generale del territorio), oltre alla procedura di V.A.S. (valutazione ambientale strategica)
a cui sarà sottoposto il provvedimento.
All'interno
del Piano dei Servizi dovrà essere inserito il Piano Urbanistico di Gestione dei
sotto servizi P.U.G.S.S. (Piano urbano generali dei servizi del sottosuolo).
L'intero P.G.T inoltre dovrà essere adeguato al piano Territoriale Regionale entro il 31/12/2013, come prescritto
dalla L.R. 4/2012 di recente approvazione.
Secondo il
Sindaco il nuovo Documento di PGT deve permettere di rivedere le scelte
strategiche in funzione di una nuova gestione del territorio sia sulle
politiche abitative.
Gli obiettivi del PGT espressi dal Sindaco
Penazzi possono essere sintetizzati in:
► favorire
il passaggio di area da edificabili ad
agricole
► riqualificazione
di zone residenziali consolidate che necessitano di interventi per migliorare
le reti tecnologiche, la viabilità, oltre alla dotazione di parcheggi e di aree
standard;
► riqualificazione
di zone produttive site all'interno del tessuto urbano consolidato, affinché
assumano una destinazione urbanistica più consona alle funzioni allocabili nei
centri abitati;
► incentivare
la ristrutturazione degli immobili soprattutto a quelli fatiscenti e l'edilizia in genere per aumentare altresì la qualità dei centri
abitati, sia dal punto di vista paesaggistico, sia dal punto di vista
ambientale e dell'efficienza energetica, sia dal punto di vista dei servizi in
generale;
► favorire
la capacità insediativa per le attività produttive e commerciali.
► La revisione dei
comparti edilizi ( Viadana Centro ,
Cogozzo, Cicognara, S,Matteo , Casaletto )
Le proposte
avanzate dal Sindaco per raggiungere gli obiettivi sono state:
■ L'amministrazione accetterà tutte le
richieste per trasformare aree edificabili in aree agricole, ad eccezione
di quelle ricomprese all'interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC).
■ Tutte le zone
di espansione ricomprese nell'area
sottoposta al vincolo paesaggistico ai sensi del D.lgs. 42/2004, che si
estende per 150 m
dall'argine maestro del fiume Po,
ritornano agricole, in quanto ora già inedificabili in ottemperanza al
P.T.R (Piano Territoriale Regionale). Le zone interessate interessano gli
abitati di Cicognara, Cogozzo, Viadana e Buzzoletto:
■ Rispetto della fascia verde di filtro tra
la zona residenziale e quelle produttive e agricole, compresa tra la
canalina e la via Kennedy, che comprende aree verdi e zone a servizi(piscine,
scuole, rugby, etc.), la cui estensione va da Cogozzo alla rotonda della
Gerbolina.
■ In merito alle
richieste di trasformare aree agricole
in aree edificabili, che in generale
l'amministrazione non accetterà, valuterà caso per caso le singole
richieste in base a due regole fondamentali:
- ampliamento di
fabbriche esistenti per consentire lo sviluppo dell'attività d'impresa;
- contiguità ad
aree consolidate edificabili o aree che siano a completamento di zone di
espansione già previste, senza aumentarne notevolmente le dimensioni
complessive;
■ Comparti perequativi: ridefinizione con
valutazione sul mantenimento o meno di quelli attuali, in particolare:
1) Comparto
di San Matteo: il proprietario delle aree di pertinenza ha fatto
richiesta di trasformare l'area interessata in zona agricola, per questo si
pensa di accogliere tale richiesta e di eliminare il comparto;
2) Comparto
di Casaletto: è stato valutato sovradimensionato; il Sindaco propone di
dividere il comparto in due zone, una che rimane comparto perequativa e l'altra
che diventerebbe Zona di trasformazione urbanistica residenziale soggetta a
Piano Attuativo (Rp);
3) Comparto
San Pietro: il Sindaco propone di riprogettarlo e ridimensionarlo; in
merito l'amministrazione dopo alcuni incontri è in attesa di una risposta dal Consorzio
Viadana 2;
4) Comparto
di Cogozzo: ridisegnare e riprogettare l'intero comparto;
5) Comparto
di Cicognara: ridisegnare oppure mantenere l’intero comparto;
6) Comparto
produttivo di Cicognara. Il Sindaco propone di modificarlo dividendolo
in tre parti: la prima parte rimane zona di trasformazione urbanistica
produttiva, la seconda diventerebbe
agricola, in quanto è utilizzata come
vivaio, la terza diventerebbe zona di trasformazione urbanistica
residenziale soggetta a Piano Attuativo (Rp);
7) Comparto
P3 Gerbolina5: Il Sindaco propone di ridisegnarlo in base alle
necessità di aree produttive per le imprese viadanesi e di quelle che vorranno investire
nella nostra zona.
Le domande dei
pochi cittadini presenti sono state molto specifiche e riguardavano prettamente
domande personali (es. trasformazione di aree da edificabili a agricole,
permessi di costruzione, ecc..). Italia Nostra ha appoggiato la proposta PGT
dell'amministrazione.
Personalmente ho
chiesto al Sindaco se è vera l'ipotesi di un progetto di strada che va da
Casaletto a Pomponesco, e ha negato categoricamente. Ha confermato che è impossibile al momento
fare la Bretellina per Cizzolo perchè mancano i soldi dalla Regione.
Infine ho
chiesto aggiornamenti sui lavori di riqualificazione dell'Argine di Cizzolo-San
Matteo, sollecitando il tutto. Il Sindaco ha risposto che per ritardi
burocratici in Provincia i lavori non sono partiti e che appena ci saranno i
permessi solleciterà i lavori.
Il Sindaco ha
salutato i cittadini invitando tutti al prossimo appuntamento il 27 Novembre a
San Matteo.