COMUNICATO STAMPA M5S : INTERPELLANZA CONVENZIONE SEGRETERIA
Il gruppo consiliare del
Movimento 5 Stelle ha presentato una interpellanza sulla Convenzione di
Segreteria approvata in Consiglio Comunale lo scorso 28 luglio 2015 dalla sola
maggioranza.
Posto che le “Convenzioni di
Servizi” tra due o più Comuni sono caldeggiate dal Testo Unico Enti Locali, con
lo scopo di ottimizzare i servizi amministrativi e mitigarne i costi sino a
rendere mature le condizioni per una vera e propria “Unione di Comuni”, la
Convenzione che il Comune di Viadana si appresta a firmare con i comuni di
Borgo Virgilio e S. Martino dall’Argine si presenta, sotto vari aspetti, non
propriamente “conveniente”, almeno per il nostro Comune.
Innanzitutto non concordiamo
sul fatto di avere un Segretario Comunale part-time. Il Comune di Viadana,
oltre che caratterizzato da una complessa gestione amministrativa dovuta al suo
tessuto socio-economico, alla sua importante estensione ed alla sua
conformazione idrogeologica, è ormai da anni afflitto da complesse problematiche di varia natura che
comporterebbero una presenza quanto mai costante ed efficace del Segretario e
non una presenza settimanale di sole 20 ore.
In secondo luogo non ci spieghiamo il motivo per cui
il nostro Comune, che ha il 55% di presenza del Segretario, non sia stato
designato come Comune Capofila, ruolo attribuito al comune di Borgo Virgilio.
Come si diceva prima, il T.U.E.L. favorisce questo tipo di convenzioni ed
attribuisce vari tipi di agevolazioni ai comuni che le adottano; tra queste
agevolazioni spicca la riduzione degli obiettivi di bilancio prevista per il
Comune Capofila, con contestuale aggravio per gli altri. Di conseguenza
Viadana, che ha una situazione finanziaria non propriamente rosea, si vedrebbe
ulteriormente penalizzata mentre il comune di Borgo Virgilio non trarrebbe
alcun beneficio in quanto, essendo stato costituito nel 2014, per 5 anni non è
vincolato dal patto di stabilità.
Infine desta perplessità il trattamento economico
previsto. In primo luogo il compenso annuo: con quale criterio è stata definita
la cifra di € 113.000, comprensiva di spese di viaggio, di cui € 74.000 (il
65%) a carico del Comune di Viadana? Stante la percentuale di impiego prevista
dalla convenzione, parrebbe più coerente che Viaana partecipasse al 55% anche
per il trattamento economico. Inoltre anche il confronto con quanto percepito
dal predecessore dr. Antonino Lembo, €
77.400 annui a tempo pieno, non pare congruo.
Infine la compartecipazione del comune di Viadana al
rimborso delle spese di viaggio, oltretutto alla tariffa massima prevista
dall’A.C.I. e per il 55% del totale, proprio non trova giustificazione.
Il nuovo Segretario Comunale risulta residente a poche
centinaia di metri dal Municipio, per quale motivo il nostro comune deve
accollarsi le spese che dovrà sostenere per recarsi al lavoro negli altri due
comuni?
Auspichiamo fortemente che questi nostri interrogativi
non cadranno del vuoto e che il Sindaco voglia mettere mano alla revisione di
questa Convenzione.
M5S Viadana
Nessun commento:
Posta un commento