18 settembre 2015

Presentazione del Progetto didattico Dea Minerva

Giovedi 17 Settembre alle ore 21 si è svolto in Piazza Matteotti  l'incontro informativo sul progetto didattico Dea Minerva organizzato del Gruppo di Lavoro M5S Viadana. 

A presentare l'iniziativa è stato il Sindaco di Savignano Sul Panaro, Germano Caroli, con la presenza del deputato pentastellato Alberto Zolezzi della commissione Ambiente della Camera. Per il Comune di Viadana presenti fra il pubblico gli assessori Massimo Piccinini, Ilaria Zucchini e Alessia Minotti
Dea Minerva è l’innovativo progetto didattico nato dalla cooperazione tra Scuola e Amministrazione comunale di Savignano sul Panaro (MO), operativo dal 1° giugno 2012 che candida gli scolari a diventare “imprenditori del riciclaggio”. 
Si tratta in pratica di un progetto di cooperazione tra amministrazione locale e scuola per la raccolta differenziata di plastica PET (le classiche bottiglie di plastica per bevande) finalizzata al recupero di fondi per le scuole e il finanziamento di progetti scolastici,
Il progetto intende educare al consumo consapevole e sviluppare la consapevolezza della valenza collettiva di ogni singolo comportamento individuale. Il tutto si può riassumere in tre passaggi: ogni scuola ha una piazzola di conferimento, ogni piazzola è dotata di 2 macchinette compattatrici, da qui la plastica ritirata e conferita in un capannone apposito viene pressata in una pressa in comodato d'uso dalla ditta che si occupa del ritiro e che ne effettua il riciclo.

L'accordo fra l’Amministrazione comunale di Savignano e l’Istituto Comprensivo prevede che tutto quello che è il guadagno, rimanga a disposizione di quest’ultimo per lo svolgimento delle proprie attività didattiche,
Da evidenziare come l'Istituto Comprensivo, per effetto della raccolta, abbia ricevuto le somme di 2.800,00 euro nel 2012,  5.800,00 euro nel 2013 e 10.100,00 euro nel 2014.


Durante la serata i consiglieri Foti e Teveri hanno anticipato che un'analoga proposta sarà presentata con una mozione nel prossimo consiglio comunale, lasciando ampio spazio di manovra all'amministrazione affinchè si possa impostare il progetto assieme ai dirigenti scolastici e si possa calare l'iniziativa sulla realtà viadanese.

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