20 dicembre 2011

Semafori vampiri:anche il semaforo di Viadana era taroccato?

di Francesco Romani

(Gazzetta di Mantova)

VIADANA
Truccavano i semafori per incassare più multe. L’inchiesta, durata oltre un anno, si è conclusa. Il Procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo, ha chiesto il rinvio a giudizio per 33 persone.
Fra queste il responsabile della polizia locale ed ex segretaria comunale di Redondesco Vilma Lucia Torre; la responsabile dell'ufficio vigilanza del Comune di San Giorgio Gloria Zani e la presidente della commissione di gara comunale di Viadana nonché capo dei vigili Doriana Rossi. Per tutti l'accusa è di turbativa d'asta.
L’indagine era partita dalla segnalazione degli automobilisti di Segrate, che avevano notato come la luce gialla dei semafori dove era applicato il T-red, fosse inferiore ai 4 secondi. da qui una valanga di supemulte comminate dai “samafori vampiri”.
«La volontà del sistema era quella di fare cassa» ha spiegato il Pm che ha anche accolto la costituzione di oparte civile di un centinaio di cittadini, dal Codacons, e dal Comune di Seveso.
Quatordici i Comuni lombardi coinvolti, fra questi i tre mantovani. Per tutti l’accusa è di avere pilotato le aste dei cosiddetti T-red commercializzati in esclusiva dalla Cts di Rovellasca (Co). Il giro di multe illegali è stato stimato in 2.4 milioni di euro solo per l’amministrazione di Segrate per il cui sindaco, Adriani Alessandrini e il comandante della polizia locale Lorenzio Giona è stato chiesto il rinvio a giudizio. i Comuni nei quali erano stati installati i T-red taroccati sono 35
Per i responsabili della Cts, la richiesta di rinvio a giudizio è anche per associazione per delinquere e turbata libertà degli incanti.
Ora la decisione spetta al gup che ha fissato tre udienze: il 22 dicembre, il 27 e il 28 gennaio, quando dovrebbe essere stabilita l’eventuale data del processo.
Come si ricorda, un’analoga inchiesta mantovana riguardante Viadana, San Giorgio, Sabbioneta e Bagnolo è stata archiviata.

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