Il M5S VIADANA lancia il baratto amministrativo: lavori socialmente utili per chi non riesce a pagare i tributi locali
Il Movimento 5 Stelle di Viadana protocollerà nei prossimi giorni una mozione per il prossimo consiglio comunale del 28 Luglio, in cui chiederà l' istituzione del cosiddetto "baratto amministrativo".
Il baratto amministrativo consiste nello scambiare la propria manodopera con le tasse da pagare. Sempre più comuni italiani stanno adottando questa iniziativa: barattare i debiti col Fisco mettendosi a disposizione del proprio comune di appartenenza effettuando lavori socialmente utili.
Pulizia, abbellimento delle aree verdi, di piazze e strade ma anche manutenzione. E ancora recupero di aree e beni immobili inutilizzati. Questo provvedimento contribuirebbe a rendere più pulito il comune, a controllare il degrado urbano e di conseguenza ad avere un luogo più sicuro, garantendo anche a chi ha difficoltà, di far quadrare i conti e di mettersi a posto col fisco, non pagando le tasse.
Un sistema che aiuterebbe chi, magari essendo disoccupato, ha tempo a disposizione e debiti insoluti. Le tasse dovute, in questo caso, sarebbero trasformate in ore da dedicare alle attività in favore della comunità. E la legge lo consente, secondo quanto stabilito dall’art. 24 della Legge n° 164 del 2014 “i comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.”
Un sistema che aiuterebbe chi, magari essendo disoccupato, ha tempo a disposizione e debiti insoluti. Le tasse dovute, in questo caso, sarebbero trasformate in ore da dedicare alle attività in favore della comunità. E la legge lo consente, secondo quanto stabilito dall’art. 24 della Legge n° 164 del 2014 “i comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.”
M5S Viadana
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