Il candidato sindaco Dott. Lorenzo Gardini rilancia il tema
della sanità pubblica e dei servizi sanitari del territorio:” La tragedia del
Covid ha fatto capire a tutti l’importanza di investire sulla sanità pubblica,
anche perché questo virus ci restituisce non solo vittime ma anche nuovi
pazienti cronici da assistere.
L’Amministrazione 5 Stelle si batterà senza riserve per riportare
quei servizi sanitari che le amministrazioni di centro sinistra e centro destra
hanno lasciato decadere contribuendo al progressivo depauperamento dell’assistenza
sanitaria nel territorio Oglio Po.
Ad esempio, sarà prioritario per noi batterci per far riaprire
il Punto nascite dell’Ospedale Oglio Po facendo squadra con gli altri comuni.
Sarà importante istituire un tavolo di coordinamento permanente tra Assessorato
ai servizi sociosanitari del Comune, Azienda Speciale Consortile Oglio Po e
ATS. Tale tavolo sarà funzionale alla costante supervisione e all’adeguamento
dei servizi sociosanitari e ospedalieri, sulla spinta dei Piani di Zona che
rappresentano il documento principale di programmazione sociale. Molti servizi che consideriamo fondamentali
come il Centro Psico-sociale (CPS), il consultorio e l’ambulatorio vaccinazioni
saranno potenziati.
Nell’agenda dell’Amministrazione sarà inoltre prioritaria la
realizzazione di un Presidio Ospedaliero Territoriale per la presa in carico
dei pazienti cronici e per la realizzazione di un Hospice in strutture già
esistenti sul territorio.
Continua il candidato pentastellato Gardini:” L’educazione
alla salute è per noi fondamentale, vogliamo stipulare precisi accordi con ATS
e scuole per l’educazione alla salute e alla prevenzione sanitaria negli
istituti scolastici. E’ necessario per noi promuovere la salute attraverso
l’educazione alimentare e le attività motorie alla base di corretti stili di
vita.
Un altro punto importante è l’istituzione dell’Infermiere di
Famiglia con potenziamento dei servizi di assistenza a domicilio e del servizio
infermieristico domiciliare. Ci sono tantissimi anziani lasciati soli a cui
dobbiamo dare risposte e assistenza. Inoltre, il nostro territorio ha visto
calare drasticamente il numero dei medici di famiglia e molti altri andranno in
pensione entro breve tempo, pertanto sarà necessario prevedere incentivi volti
a favorire la residenzialità del personale sanitario che sceglie di operare sul
territorio.
Conclude il candidato Gardini: “La Casa di riposo deve
essere considerata un “bene comune”. Basta nomine politiche: serve la creazione
di un tavolo con il Cda della struttura per l’avvio di una modifica statutaria
che porti alla votazione dei consiglieri slegata dalle indicazioni dell’Amministrazione
comunale, con bilanci finalmente trasparenti e accessibili a tutti e non più
“inaccessibili” come in passato.
Va individuato quanto prima uno spazio idoneo per una camera
mortuaria ad uso pubblico a Viadana. Infine, vanno rivisti tutti i piani di
emergenza, pertanto istituiremo tavoli permanenti di lavoro tra Comune, Enti
preposti, aziende e associazioni coinvolte, per l’aggiornamento e l’adeguamento
costante dei piani di emergenza sanitaria, emergenza idrogeologica ed emergenza
esterna (rischio di incidente rilevante nelle aziende chimiche).”
Link del programma per tornare a Vivere Viadana https://drive.google.com/file/d/1omfwdu5uFlJJGuTl7fE9N5GjgHxA1LhN/view?usp=drivesdk
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